Così l’assessore alla Tutela degli animali, Antonella Prete, commenta positivamente il passaggio del provvedimento.
“La valorizzazione del ruolo delle associazioni, che il mio assessorato ha già avviato, vede in questo passaggio un ulteriore stimolo a proseguire su questa strada che l’amministrazione comunale ritiene fondamentale.
I nodi centrali della proposta di legge, d’altronde, puntano sulla tutela degli animali da compagnia e da affezione, sulla prevenzione e sul controllo del randagismo, sulla repressione di fenomeni come il maltrattamento e l’abbandono con campagne informative ad hoc, ci forniscono un ulteriore contributo.
In particolare – prosegue l’assessore - l’osservanza dell’anagrafe canina rende operativa l’azione di controllo che svolgeremo e che non può prescindere da un lavoro comune che unisce operatori del settore, associazioni e volontari verso un unico obiettivo: tutelare e difendere gli animali”.