su una vasta area che hanno interessato anche aree esterne alla piattaforma di trattamento di la Martella, effettuati sia dal Comune che dall’Arpab. Lo spiega l’assessore comunale all’Ambiente, Stefano Zoccali che aggiunge: “Dai piezometri posizionati a monte della piattaforma, sono stati rilevati superamenti della soglia CSC a monte dello stesso impianto. Il Comune di Matera, per quanto attiene al monitoraggio delle acque sotterranee – corticali nei piezometri interni ed esterni alla piattaforma ha proposto che venga effettuato il contraddittorio con Arpab con frequenza trimestrale per la durata di un anno. Il suddetto monitoraggio verrà effettuato in conformità con le metodologie che il Comune concorderà preventivamente con Arpab.
Inoltre, a seguito delle risultanze analitiche dei piezometri ubicati fuori piattaforma, si è ritenuto che il Comune proceda ad una indagine preventiva, estendendola con un raggio di circa 1km dai piezometri a monte dell’area, finalizzata a verificare la presenza di eventuali pozzi esistenti e, se accertata la presenza di acqua, a concordare e coordinare le operazioni di campionamento per la verifica della qualità delle acque sotterranee.
Tali attività – conclude l’assessore – rappresentano per l’amministrazione comunale, le condizioni necessarie a garantire, in via preventiva, la salvaguardia della salute pubblica, obiettivo irrinunciabile dell’attuale amministrazione”.