Il prericonoscimento è una dichiarazione con cui due genitori non coniugati possono riconoscere il nascituro (ossia il figlio prima della nascita) davanti all’Ufficiale di Stato Civile di qualsiasi Comune.
Il prericonoscimento può essere fatto durante tutto il periodo di gestazione, fino al momento prima della nascita.
La denuncia della nascita di un figlio è una dichiarazione obbligatoria per legge che permette l’iscrizione nei registri comunali dello Stato Civile del nuovo nato e, successivamente, all’anagrafe della popolazione residente.
L’atto di nascita, redatto dall’Ufficiale dello Stato Civile, contiene le generalità del neonato (nome, cognome, luogo, data, ora di nascita e sesso) e di chi effettua la denuncia, rendendo il bambino un cittadino riconosciuto dallo Stato.
Il Comando di Polizia Locale, relativamente a quanto disposto dal Decreto del Ministro del 05 luglio 2021 in attuazione della Legge 145/2008, ha aderito alla Piattaforma unica nazionale informatica per le targhe associate al CUDE (Contrassegno unificato disabili europeo), realizzata presso il CED Motorizzazione del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili (Mims) per agevolare gli spostamenti delle persone con disabilità su tutto il territorio nazionale, garantendo loro il pieno diritto alla mobilità.