L’iniziativa punta a veicolare un marchio per le imprese turistiche che sia sinonimo di garanzia e rispetto di determinati standards qualitativi, valorizzando le imprese del settore ristorativo che attraverso l’adesione a questo marchio, si contraddistingueranno per qualità, servizi e moralità, valorizzando l’immagine dei ristoratori del territorio. Bisognerà partire–spiega l’assessore Poli Bortone- da un monitoraggio e dalla comprensione dei punti di forza e di debolezza del territorio. E’ molto interessante che CONFCOMMERCIO abbia voluto orientare il progetto alla valorizzazione dell'enogastronomia del territorio e quindi alla dieta mediterranea riconosciuta dall’Unesco come Patrimonio Immateriale dell’Umanità . Proprio alla dieta mediterranea sarà dedicato un segmento del progetto Matera Mediterranea (MAT/MED) cui stiamo lavorando insieme ad alcune ambasciate dell’Area Mediterranea. Apprezzo molto il regolamento puntuale che, tra l’altro , prevede la “corretta pubblicità dei prezzi” e il requisito della conoscenza di due lingue da parte del personale, la garanzia di un rapporto giusto tra qualità e prezzo, il rispetto dei regolamenti amministrativi ed igienico sanitari per la somministrazione. Sono requisiti che generalmente hanno le nostre strutture di ristorazione ma che è bene codificare in un regolamento anche per chi si accingerà ad affrontare il lavoro di ristoratore nel rispetto delle regole.
Collaborazioni come questa offerta dall’associazione provinciale dei ristoratori di CONFCOMMERCIO non possono che essere fortemente apprezzate dall’amministrazione che intende essere aperta e pronta ad accogliere idee progettuali volte a migliorare ancor più la già bella immagine della città di Matera, conclude l'assessore Poli Bortone.