Beneficiari del contributo sono i cittadini appartenenti ai nuclei familiari, residenti nel territorio italiano, in possesso dei seguenti requisiti alla data della pubblicazione de Decreto interministeriale 4 giugno 2024 :
- Iscrizione di tutti i componenti nell’Anagrafe della Popolazione Residente (Anagrafe comunale);
- titolarità di una certificazione ISEE Ordinario, di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 5 dicembre 2013, n. 159, in corso di validità, con indicatore non superiore ai 000,00 euro annui.
Il contributo non spetta ai nuclei familiari che, alla data di entrata in vigore del decreto, risultino percettori di: a) Assegno di inclusione; b) Reddito di cittadinanza; b1) Carta acquisti; b2) qualsiasi altra misura di inclusione sociale o sostegno alla povertà che preveda l’erogazione di un sussidio economico (di livello nazionale, regionale o comunale).
Non spetta, inoltre, ai nuclei familiari nei quali almeno un componente risulti percettore di: c) Nuova Assicurazione Sociale per l'Impiego - NASPI o Indennità mensile di disoccupazione per i collaboratori - DIS-COLL; d) Indennità di mobilità; e) Fondi di solidarietà per l’integrazione del reddito; f) Cassa integrazione guadagni-CIG; g) qualsivoglia differente forma di integrazione salariale, o di sostegno nel caso di disoccupazione involontaria, erogata dallo Stato.
È concesso un solo contributo per nucleo familiare, di importo complessivo pari ad € 500.
Il contributo è destinato all’acquisto di beni alimentari di prima necessità, come indicati nell’allegato 1, con esclusione di qualsiasi tipologia di bevanda alcolica – e di carburanti,
nonché, in alternativa a questi ultimi, di abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locali.