P U B B L I C A Z I O N I D I M A T R I M O N I O
DESCRIZIONE E DESTINATARI DEL SERVIZIO
DESCRIZIONE
La pubblicazione è volta ad accertare il possesso, da parte dei futuri sposi, dei requisiti previsti dalla legge per contrarre matrimonio.
Le pubblicazioni vengono affisse per 8 (otto) giorni consecutivi nell’albo pretorio on line, indicando i dati anagrafici dei futuri sposi, allo scopo di rendere nota la loro volontà di contrarre matrimonio.
In tal modo, viene data la possibilità a chi è a conoscenza di eventuali impedimenti al matrimonio di proporre opposizione alla celebrazione dello stesso.
Le pubblicazioni hanno validità per 180 giorni decorrenti dal dodicesimo giorno successivo a quello di inizio della pubblicazione on line sull’albo pretorio on line.
Qualora i futuri sposi vogliano celebrare il loro matrimonio nel Comune di Matera, ma abbiano residenze in città diverse da Matera, è data loro la possibilità di scegliere in quale comune di residenza presentare la richiesta di pubblicazioni.
DESTINATARI DEL SERVIZIO
- I maggiorenni possono fare richiesta in qualsiasi momento.
- I minorenni dai sedici ai diciotto anni possono presentare domanda previo decreto di autorizzazione rilasciato dal Tribunale per i Minorenni di Potenza.
La richiesta deve essere fatta almeno tre mesi prima della data presunta del matrimonio, a scelta, presso uno dei due comuni di residenza dei nubendi.
PUBBLICAZIONI MATRIMONIO CIVILE
PUBBLICAZIONI MATRIMONIO CIVILE
I nubendi devono presentarsi, previo appuntamento, muniti di copia del documento di riconoscimento, se sono stranieri muniti di copia del passaporto, e sottoscrivere un modello di richiesta.
Non è necessario procedere alla pubblicazione, qualora i nubendi siano stranieri non residenti sul territorio nazionale. In tal caso sarà sufficiente redigere un verbale dinanzi all’Ufficiale di Stato Civile, previa acquisizione dei nulla osta delle rispettive autorità straniere.
Nel caso di cittadini stranieri, gli stessi devono provvedere personalmente ad ottenere il nulla-osta al matrimonio ovvero il certificato di capacità matrimoniale rilasciato dall’ambasciata o dal Consolato del proprio paese con sede in Italia (la documentazione varia secondo il paese di provenienza).
I cittadini extracomunitari devono inoltre provvedere alla legalizzazione della firma del Console del nullaosta rilasciato. La legalizzazione va effettuata presso la Prefettura di Matera.
Se i nubendi o anche uno di essi non comprende la lingua italiana, devo essere accompagnati da una persona che faccia loro da interprete.
La richiesta di pubblicazioni può essere presentata da uno solo dei futuri sposi, purchè presenti una procura speciale dell’altro, corredata da documento di riconoscimento del delegante, nonché da una terza persona, in possesso di procure speciali di entrambi gli sposi, corredate dai relativi documenti di identità.
Nel caso in cui la procura speciale sia conferita da un cittadino straniero residente all’estero, se questa non è redatta in lingua italiana, va tradotta ed autenticata presso il Consolato del paese di residenza in Italia.
La richiesta di pubblicazioni può essere presentata anche dall’Autorità diplomatica o Consolare nel caso in cui il matrimonio debba essere celebrato all’estero.
L’ufficio comunicherà la data della “promessa di matrimonio”, data in cui i nubendi si recheranno presso l’Ufficio matrimoni sito al piano terra del Palazzo Comunale, senza testimoni, di persona o per procura, per firmare il verbale di pubblicazioni.
L’Ufficiale di Stato Civile, verificata l’esattezza delle dichiarazioni rese, provvederà alla pubblicazione all’albo pretorio on line del documento per otto giorni consecutivi.
Le pubblicazioni saranno visionabili sul sito del Comune di Matera, nell’eventuale altro Comune italiano o Consolato italiano all’estero.
Il costo del servizio è pari a 2 marche da bollo da euro 16,00 ovvero da 3 marche da euro 16,00 nel caso in cui uno dei due nubendi sia residente in altro comune o all’estero.
Strumenti di tutela amministrativa e giurisdizionale.
Ricorso al Tribunale Ordinario di Matera ai sensi dell’art.95 e segg. del D.P.R. n. 396 del 03/11/2000.
PUBBLICAZIONI MATRIMONIO RITO CONCORDATARIO (RELIGIOSO)
La pubblicazione di matrimonio da celebrarsi con rito concordatario presso la chiesa, segue la stessa procedura del matrimonio civile, con l’unica differenza che, al momento della presentazione della richiesta di pubblicazione, i nubendi dovranno presentare anche la richiesta di pubblicazioni da farsi alla casa comunale, rilasciata dal parroco che celebrerà il matrimonio.
Al termine prescritto per la pubblicazione (otto giorni più tre di deposito per eventuali opposizioni) i nubendi potranno ritirare il certificato di eseguite pubblicazioni, da consegnare al parroco al fine di ottenere il nulla osta rilasciato dalla Curia di competenza.
Il costo del servizio è pari ad 1 marca da bollo da euro 16,00 ovvero da 2 marche da euro 16,00 nel caso in cui uno dei due nubendi sia residente in altro comune o all’estero.
Strumenti di tutela amministrativa e giurisdizionale.
Ricorso al Tribunale Ordinario di Matera ai sensi dell’art.95 e segg. del D.P.R. n. 396 del 03/11/2000.
PUBBLICAZIONI MATRIMONIO ACATTOLICO (RITI ALTERNATIVI)
PUBBLICAZIONI MATRIMONIO RITO ACATTOLICO (RITI ALTERNATIVI)
La pubblicazione di matrimonio con rito acattolico segue lo stesso iter del matrimonio civile.
Gli sposi comunicheranno personalmente all’Ufficiale di Stato Civile di contrarre matrimonio secondo il culto da loro professato.
Nel caso in cui il Ministro di Culto sia autorizzato a celebrare ai sensi della legge n.1159 del 24 giugno 1929, i nubendi devono comunicare il nominativo dello stesso, nonché gli estremi del Decreto Ministeriale da cui risulti l’approvazione della nomina.
L’appuntamento per la pubblicazione di matrimonio sarà fissato in relazione all’acquisizione dei documenti necessari da parte dei comuni interessati.
Non è necessario procedere alla pubblicazione, qualora i nubendi siano stranieri non residenti sul territorio nazionale. In tal caso sarà sufficiente redigere un verbale dinanzi all’Ufficiale di Stato Civile, previa acquisizione dei nulla osta delle rispettive autorità straniere.
Il costo del servizio è pari ad 1 marca da bollo da euro 16,00 ovvero da 2 marche da euro 16,00 nel caso in cui uno dei due nubendi sia residente in altro comune o all’estero.
Strumenti di tutela amministrativa e giurisdizionale.
Ricorso al Tribunale Ordinario di Matera ai sensi dell’art.95 e segg. del D.P.R. n. 396 del 03/11/2000.
M A T R I M O N I O C I V I L E
CELEBRAZIONE MATRIMONIO CIVILE
CHE COS'E'
E’ un procedimento diretto alla celebrazione del matrimonio da parte dell’Ufficiale di Stato Civile, e alla formazione del relativo atto di matrimonio.
ATTI E DOCUMENTI DA ALLEGARE ALL'ISTANZA DI PARTE
- Fotocopie dei documenti di identità dei nubendi;
- Fotocopie dei documenti di identità di n.2 testimoni;
- Fotocopia del documento di identità in corso di validità, di un eventuale celebrante, se i nubendi indichino per la celebrazione un soggetto diverso dall’Ufficiale di Stato Civile del Comune di Matera;
- Fotocopia del documento di identità in corso di validità di un interpetre se i nubendi, o anche uno solo dei due, non conoscano la lingua italiana;
- Dichiarazione a firma congiunta dei due nubendi in cui si comunica la scelta del regime patrimoniale;
- Ricevuta del pagamento di quanto dovuto per i costi della celebrazione.
TERMINE PER LA CELEBRAZIONE DEL MATRIMONIO
180 gg. dalla data delle pubblicazioni di matrimonio. In caso di superamento di questo termine, le pubblicazioni di matrimonio effettuate perdono validità.
Strumenti di tutela amministrativa e giurisdizionale
Ricorso al Tribunale Ordinario di Matera ai sensi dell’art.95 e segg. del D.P.R. n. 396 del 03/11/2000.
LUOGHI E COSTI PER LA CELEBRAZIONE
LUOGHI E COSTI PER LA CELEBRAZIONE
I luoghi al momento individuati per la celebrazione dei Matrimoni/Unioni Civili sono:
- Sala “MANDELA”, sala “ARRIGONI”, ed altri luoghi nel Palazzo Municipale;
- Ex Convento “ Santa Lucia ed Agata” sito nel Rione Sassi alla via Madonna delle Virtù – Porta Pistola.
La Sala dell’Ex Convento sarà disponibile, a partire da due ore prima dell’orario previsto per la celebrazione al fine di consentire l’eventuale allestimento della sala stessa, a cura e con oneri a carico dei nubendi. I costi sono riportati nel tariffario di seguito riportato.
Per l’utilizzo, nonché per le relative limitazioni all’utilizzo della sala stessa, si invita a visionare il Regolamento sulla organizzazione del servizio di celebrazione dei matrimoni civili e delle unioni civili, approvato con deliberazione di C.C. n. 41 del 13/06/2022, visionabile al link: https://servizionline.comune.mt.it/kweb/at/matera/5160-regolamenti
NUBENDI/UNENDI DI CUI ALMENO UNO RESIDENTE IN MATERA |
NUBENDI/UNENDI NON RESIDENTI IN MATERA |
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SALA ARRIGONI (5° piano casa comunale) DAL LUNEDI AL VENERDI’ 10/12 MARTEDI E GIOVEDI 16/18 |
GRATUITO |
GRATUITO |
SALA ARRIGONI (5° piano casa comunale) LUNEDI MERCOLEDI E VENERDI 17/19 SABATO 10/12 E 17/19 |
€ 100,00 |
€ 150,00 |
SALA ARRIGONI (5° piano casa comunale) DOMENICA 10/12 |
€ 150,00 |
€ 225,00 |
AMBIENTI DISPONIBILI NEL PALAZZO COMUNALE DAL LUNEDI AL VENERDI’ 10/12 MARTEDI E GIOVEDI 16/18 |
GRATUITO |
GRATUITO |
AMBIENTI DISPONIBILI NEL PALAZZO COMUNALE LUNEDI MERCOLEDI E VENERDI 17/19 SABATO 10/12 E 17/19 |
€ 100,00 |
€ 150,00 |
AMBIENTI DISPONIBILI NEL PALAZZO COMUNALE DOMENICA 10/12 |
€ 150,00 |
€ 225,00 |
SALA MANDELA DAL LUNEDI AL VENERDI’ 10/12 MARTEDI E GIOVEDI 16/18 |
€ 150,00 |
€ 200,00 |
SALA MANDELA LUNEDI MERCOLEDI E VENERDI 17/19 SABATO 10/12 E 17/19 |
€ 200,00 |
€ 250,00 |
SALA MANDELA DOMENICA 10/12 |
€ 300,00 |
€ 375,00 |
CONVENTO S. LUCIA ED AGATA DAL LUNEDI AL VENERDI’ 10/12 MARTEDI E GIOVEDI 16/18 |
€ 500,00 |
€ 600,00 |
CONVENTO S. LUCIA ED AGATA LUNEDI MERCOLEDI E VENERDI 17/19 SABATO 10/12 E 17/19 |
€ 600,00 |
€ 700,00 |
CONVENTO S. LUCIA ED AGATA DOMENICA 10/12 |
€ 900,00 |
€ 1.050,00 |
RICEVIMENTO DI DICHIARAZIONE DI VOLER CONTRARRE MATRIMONIO CIVILE IN MATERA PER STRANIERI NON RESIDENTI E NON SOGGETTI ALL'OBBLIGO DI PUBBLICAZIONI DI MATRIMONIO
ATTI E DOCUMENTI DA ALLEGARE ALL'ISTANZA DI PARTE
- Nulla osta al matrimonio/ certificato di capacità matrimoniale rilasciato dal paese di appartenenza o dal Consolato/Ambasciata dello stato estero in Italia, tradotto in lingua italiana, legalizzato ed apostillato se previsto;
- Fotocopie dei documenti di identità dei nubendi;
- Fotocopie dei documenti di identità di n.2 testimoni;
- Fotocopia del documento di identità di un eventuale celebrante, se i nubendi indichino per la celebrazione un soggetto diverso dall’Ufficiale di Stato Civile del Comune di Matera;
- Fotocopia del documento di identità di un interprete se i nubendi, o anche uno solo dei due, non conoscono la lingua italiana;
- Dichiarazione a firma congiunta dei due nubendi in cui si comunica la scelta del regime patrimoniale;
- Ricevuta del pagamento di quanto dovuto per i costi della celebrazione.
TERMINE PER IL RICEVIMENTO DELLA DICHIARAZIONE
Contestuale, o immediatamente prima della sottoscrizione del verbale.
Strumenti di tutela amministrativa e giurisdizionale.
Ricorso al Tribunale Ordinario di Matera ai sensi dell’art. 95 e segg. del D.P.R. n. 396 del 03/11/2000.
RILASCIO AUTORIZZAZIONI CELEBRAZIONE MATRIMONI AI MINISTRI DI CULTO SU RICHIESTA DI ALTRO COMUNE
ATTI E DOCUMENTI DA ALLEGARE ALL'ISTANZA DI PARTE
Richiesta dell’Ufficiale di Stato Civile di altro comune prodotta dagli interessati, corredata di certificato di eseguite pubblicazioni e copie dei documenti di identità dei due futuri sposi
TERMINE
10 giorni prima della data prevista per il matrimonio
Strumenti di tutela amministrativa e giurisdizionale.
Ricorso al Tribunale Ordinario di Matera ai sensi dell’art. 95 e segg. del D.P.R. n. 396 del 03/11/2000.
CELEBRAZIONI MATRIMONIO FUORI DALLA CASA COMUNALE
CHE COS'E'
E’ consentita la celebrazione del matrimonio fuori dalla casa comunale, nel caso in cui uno dei due nubendi si trovi in imminente pericolo di vita o sia in regime di detenzione carceraria.
Può essere richiesto da uno dei due nubendi, esibendo o facendo pervenire un certificato medico rilasciato da ASM/ Istituto di Ricovero, con timbro e firma del medico, in cui si attesti l’imminente pericolo di vita.
MATRIMONIO PRESSO ISTITUTI CERCERARI O C/O DOMICILIO SOGGETTI NON DEAMBULANTI
Informazioni presso l’Ufficio Matrimoni, sito al piano terra del Palazzo Comunale alla Via A. Moro snc. Tel. 0835/241338
ATTI E DOCUMENTI DA ALLEGARE ALL'ISTANZA DI PARTE
Documentazione attestante l’imminente pericolo di vita o l’assoggettamento a regime carcerario (certificato di detenzione) e relativa verifica delle capacità di intendere e di volere dell’infermo.
Strumenti di tutela amministrativa e giurisdizionale.
Ricorso al Tribunale Ordinario di Matera ai sensi dell’art. 95 e segg. del D.P.R. n. 396 del 03/11/2000.
U N I O N I C I V I L I
DESCRIZIONE
Le unioni civili sono un istituto che tutela l’unione tra due persone dello stesso sesso, garantendo ad entrambe gli stessi diritti e doveri, in analogia con quelli che derivano dal matrimonio.
L’istituto è stato introdotto nell’anno con la Legge n.76 del 20.05.2016, nota come “Legge CIRINNA’”.
La coppia formata da due persone maggiorenni dello stesso sesso, può scegliere liberamente il Comune a cui rivolgersi per costituire l’unione civile, indipendentemente dal Comune di residenza.
Al fine di costituire un’unione civile, è necessario che le due parti non si trovino nelle condizioni ostative previste dalla legge ovvero:
- non devono essere coniugati o parti di altra Unione Civile;
- non devono essere interdetti per infermità di mente (art.85 c.c.);
- non devono sussistere tra le parti rapporti di parentela, affinità, di adozione e affiliazione (art.87 c.c.);
- nessuna delle parti deve aver conseguito una condanna definitiva per omicidio consumato o tentato sul coniuge o sulla parte dell’unione civile dell’altra (art.88 c.c.).
LUOGHI E COSTI PER LA CELEBRAZIONE
LUOGHI E COSTI PER LA CELEBRAZIONE
I luoghi al momento individuati per la celebrazione dei Matrimoni/Unioni Civili sono:
- Sala “MANDELA”, sala “ARRIGONI”, ed altri luoghi nel Palazzo Municipale;
- Ex Convento “ Santa Lucia ed Agata” sito nel Rione Sassi alla via Madonna delle Virtù – Porta Pistola.
La Sala dell’Ex Convento sarà disponibile, a partire da due ore prima dell’orario previsto per la celebrazione al fine di consentire l’eventuale allestimento della sala stessa, a cura e con oneri a carico degli unendi. I costi sono riportati nel tariffario di seguito riportato.
Per l’utilizzo, nonché per le relative limitazioni all’utilizzo della sala stessa, si invita a visionare il Regolamento sulla organizzazione del servizio di celebrazione dei matrimoni civili e delle unioni civili, approvato con deliberazione di C.C. n. 41 del 13/06/2022, visionabile al link: https://servizionline.comune.mt.it/kweb/at/matera/5160-regolamenti
NUBENDI/UNENDI DI CUI ALMENO UNO RESIDENTE IN MATERA |
NUBENDI/UNENDI NON RESIDENTI IN MATERA |
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SALA ARRIGONI (5° piano casa comunale) DAL LUNEDI AL VENERDI’ 10/12 MARTEDI E GIOVEDI 16/18 |
GRATUITO |
GRATUITO |
SALA ARRIGONI (5° piano casa comunale) LUNEDI MERCOLEDI E VENERDI 17/19 SABATO 10/12 E 17/19 |
€ 100,00 |
€ 150,00 |
SALA ARRIGONI (5° piano casa comunale) DOMENICA 10/12 |
€ 150,00 |
€ 225,00 |
AMBIENTI DISPONIBILI NEL PALAZZO COMUNALE DAL LUNEDI AL VENERDI’ 10/12 MARTEDI E GIOVEDI 16/18 |
GRATUITO |
GRATUITO |
AMBIENTI DISPONIBILI NEL PALAZZO COMUNALE LUNEDI MERCOLEDI E VENERDI 17/19 SABATO 10/12 E 17/19 |
€ 100,00 |
€ 150,00 |
AMBIENTI DISPONIBILI NEL PALAZZO COMUNALE DOMENICA 10/12 |
€ 150,00 |
€ 225,00 |
SALA MANDELA DAL LUNEDI AL VENERDI’ 10/12 MARTEDI E GIOVEDI 16/18 |
€ 150,00 |
€ 200,00 |
SALA MANDELA LUNEDI MERCOLEDI E VENERDI 17/19 SABATO 10/12 E 17/19 |
€ 200,00 |
€ 250,00 |
SALA MANDELA DOMENICA 10/12 |
€ 300,00 |
€ 375,00 |
CONVENTO S. LUCIA ED AGATA DAL LUNEDI AL VENERDI’ 10/12 MARTEDI E GIOVEDI 16/18 |
€ 500,00 |
€ 600,00 |
CONVENTO S. LUCIA ED AGATA LUNEDI MERCOLEDI E VENERDI 17/19 SABATO 10/12 E 17/19 |
€ 600,00 |
€ 700,00 |
CONVENTO S. LUCIA ED AGATA DOMENICA 10/12 |
€ 900,00 |
€ 1.050,00 |
PRESENTAZIONE DI RICHIESTA
PRESENTAZIONE RICHIESTA
Per presentare la richiesta di costituzione di una unione civile, gli unendi devono concordare un appuntamento con l’Ufficio chiamando al n. 0835/241338.
Devono presentarsi, nella data ed orario concordato, muniti di fotocopie dei documenti di identità in corso di validità dei due richiedenti oltrechè di copia dei documenti di identità, in corso di validità, di due testimoni.
COSTO DELLA RICHIESTA
La pratica è istruita gratuitamente per le costituzioni di unioni civili che avvengono nel Comune di residenza di entrambi gli unendi. Se l’unione civile viene costituita in un Comune diverso da quello in cui è stata presentata la richiesta, è necessario presentare formale domanda in bollo da euro 16.00.
Il cittadino straniero che vuole costituire un’unione civile in Italia, deve essere in possesso di una dichiarazione dell’autorità competente del proprio paese, dalla quale risulti che, in base alla normativa di quel paese, non vi sono impedimenti all’Unione Civile. Le disposizioni transitorie della Legge n.76/2016 non danno specifiche indicazioni sul contenuto e sull’autorità competente all’emissione di tale dichiarazione. Ai sensi degli artt. 21 e 22 del D.P.R. 03.11.2000 n.396, recante “Regolamento per la revisione e la semplificazione dell’ordinamento dello Stato Civile”, i documenti emessi all’estero devono essere tradotti in lingua italiana e legalizzati.
VERIFICA DOCUMENTAZIONE
L’Ufficiale di Stato Civile eseguirà, entro 30 giorni dalla redazione del processo verbale, tutte le verifiche necessarie per accertare che non sussistano impedimenti. L’Unione Civile potrà essere costituita a formale chiusura di tali verifiche, e comunque non oltre 180 giorni dalla redazione della richiesta di costituzione.
In caso di infermità o impedimento, comprovato da certificato medico o altra idonea certificazione, la dichiarazione potrà essere resa anche fuori dalla Casa Comunale. Una procedura d’urgenza è garantita in caso di imminente pericolo di vita.
RAPPORTI PATRIMONIALI
Al momento della costituzione dell’unione civile, le parti possono dichiarare di scegliere il regime della separazione dei beni nei loro rapporti patrimoniali.
In assenza di scelta esplicita, il regime patrimoniale è costituito dalla comunione dei beni.
Le parti possono altresì convenire per iscritto che i loro rapporti patrimoniali siano regolati dalla legge dello Stato di cui almeno una di esse è cittadina o nel quale almeno una di esse risiede.