la firma del protocollo d’intesa che il Comune ha stipulato con il Conai. Quello che definito un “patto d’azione” entrerà nella sua fase operativa in seguito al bando di gara dei rifiuti che è previsto entro un paio di mesi. Subito dopo si svolgerà la gara cui seguirà l’aggiudicazione. “NEntro l’autunno, realisticamente – ha agigunto – si entrerà nel vivo. Nel frattempo si procederà con le operazioni di sensibilizzazione di scuole, parrocchie, sindacati e rappresentanti sociali”.
La cerimonia si è svolta oggi nella sala Mandela alla presenza dei sindaci di Tricarico, Ferrandina e Irsina e al vice sindaco di Bernalda.
“Oggi cominciamo a combattere la navigazione a vista e le emergenze – ha aggiunto il sindaco – Definiamo così programmazione e futuro con visioni legate a rapporti autorevoli in grado di garantire i livelli di qualità dei servizi. Affrontiamo lo smaltimento dei rifiuti in città e l’ obiettivo di eliminare il concetto di discarico. La presenza del presidente del Conai, Roberto de Santis e le esigenze del Comune che diventerà esempio europeo, rappresentano le condizioni per giungere al patto d’azione di oggi – ha aggiunto il sindaco. E’ necessario attivare iniziative con lo stesso spirito anche per altri servizi della città; non è pensabile che problemi antichi vengano risolti con l’empirismo. Servono professionalità.
Il Comune di Matera, nel frattempo, ha istituito con Bernalda, Irsina, Tricarico, Montescaglioso e Ferrandina, il primo sub Ambito 1 nel settore dei rifiuti. Abbiamo realizzato quella che per molti era un’Araba Fenice perché i problemi – ha proseguito – si risolvono insieme. I cittadini dovranno diventare protagonisti di un itinerario che conduca ad una città pulita e civile, che rappresenterà tutta l’Europa. In questi giorni – ha annunciato inoltre il sindaco – stiamo definendo le aree che ospiteranno i centri di raccolta della città ”. Il sindaco ha inoltre ringraziato l’ing. Montemurro, dirigente di settore che “Ha avuto il compito di gestire uno dei settori più delicati e più difficili”.
Intervenendo all’incontro, il vice sindaco di Bernalda Eliana Acito, ha commentato l’atto: “Conferma l’approccio concreto con cui ci si avvia su un percorso comune nel Sub Ambito 1 verso il rifiuto zero. E’ una grande sfida, complicata che non possiamo non vincere”.
Per il sindaco di Irsina, Nicola Morea: “Tutti insieme abbiamo svolto un lavoro importante. Noi siamo amministratori da pochi mesi ma abbiamo trovato una situazione non rispondente al periodo storico e all’utenza. Ci siamo posti subito il problema e in pochi mesi abbiamo realizzato un ambito che supera la concezione cittadina e abbraccia un bacino di 100 mila abitanti”.
Il sindaco di Ferrandina, Saverio D’Amelio ha sottolineato: “Questo passaggio è un primo, serio contributo ad un problema grave come quello dei rifiuti, tenuto conto che le discariche devono essere chiuse per le problematiche che comportano”.
Il sindaco di Tricarico, Angela Marchisella ha proseguito: “Questa intesa rappresenta un atto di civiltà. Non possiamo più permetterci di aspettare e per questo considero questa giornata davvero positiva. Mi auguro che l’operazione venga svolta, pur nella complessità delle dinamiche, di passare alla fase operativa al più presto”.
L’assesore all’Igiene, Stefano Zoccali ha spiegato: “Abbiamo creduto sin dall’inizio ad un progetto che riguardasse la città. L’incontro con i sindaci di Tricarico e Irsina, invece, ci ha fatto comprendere l’importanza del sub Ambito 1. L’entusiasmo con cui ci avvicinammo a questo progetto era quello di realizzare sinergie e economie di scala dal momento che la riduzione dei costi è significativa con un servizio più efficiente. L’ingresso di Ferrandina consente all’Ambito di rappresentare il 50% della provincia di Matera. Entro l’anno ci auguriamo di avviare l’attività di questa nuova gestione – ha concluso.
Il presidente della commissione comunale Igiene, Michela Casino si è soffermato “Sul primo atto concreto che formalizziamo per una collaborazione fattiva come quella col Conai. Il nostro primo nemico è la discarica e per questo oggi, dopo tanto, lavoro, concretizziamo il passaggio significativo per l’avvio di tutti i passaggi. La nascita dell’Ambito si deve alla nostra convinzione che l’unione fa la forza”.
Il presidente del Conai, Roberto De Santis ha sintetizzato i contenuti principali del protocollo d’intesa, aggiungendo: “Il percorso che si avvia oggi ci condurrà all’implementazione del progetto. Innanzitutto voglio sottolineare che la gestione della raccolta dovrà essere svolta sempre più con canoni industriali, tra cui deve contare la dimensione del bacino in cui si porta. In molti luoghi d’Italia è un’operazione già avviata e siamo fieri che anche a Matera si opererà in questo senso. La costituzione di un bacino d’utenza ampio è la premessa perché ci sia una gestione efficace. Il nostro ruolo non riguarda la raccolta differenziata; il nostro compito è quello di ritirare gli imballaggi differenziati per raggiungere obiettivi di riciclo adeguati”.