L’atmosfera è resa più pesante per i veti che prevalgono sulle proposte. Per favorire un rasserenamento e ricomporre l’auspicata unità, posso dichiarare che nel rapporto col Pd non esistono più pregiudiziali verso l’area del dissenso. L’attuale clima politico, però, non blocca il lavoro della giunta che anzi, in questo mese, ha ottenuto risultati straordinari.
E’ indiscutibile che la sede materana della Scuola del Restauro, ospitata nello stupendo edificio comunale nel cuore della città e che i cittadini hanno potuto apprezzare durante le Giornate del Fai, è il frutto di un testardo impegno del sindaco, prima e dopo la sua elezione. La presenza del ministro Franceschini alla ufficiale inaugurazione, il 4 marzo scorso, ha confermato il ruolo internazionale della Scuola e, di riflesso, della stessa città.
Il 14 marzo, dopo anni di vaghe ipotesi, è stato ufficializzata la proposta per l’acquisto del teatro Duni al prezzo individuato dall’Agenzia delle Entrate. E’ chiaro che tocca ora ai proprietari esprimere o meno adesione a tale offerta, ma il Comune ha mantenuto l’impegno di offrire alla città un luogo dello spettacolo dignitoso, restaurato e riqualificato.
Il 19 marzo scorso il governo della città ha presentato il suo Master plan degli investimenti per oltre 160 milioni di euro. I cittadini, oggi, possono analizzare sul sito comunale l’elenco delle opere concretamente finanziate e in parte già avviate, interessanti l’intero territorio materano
Il 22 marzo scorso è stato costruito un accordo con l’area internazionale più significativa della ricerca e dell’innovazione con la designazione del dr. Alberto Acito ad ambasciatore di Matera nel centro californiano della Sylicon Valley. Questa relazione rappresenta una tappa strategica per la futura vocazione di Matera.
Il 23 marzo scorso è stata sottoscritta la convenzione con Open Fiber (previsti molti posti di lavoro) per il Piano per la rete in fibra ottica a 1000 megabit al secondo, una vera e propria rivoluzione per Matera.
Il 28 marzo scorso il Ministero per lo Sviluppo economico ha confermato Matera come uno dei 5 centri che saranno aree laboratoriali per la progettazione della nuova generazione della telefonia.
Per Matera sarà uno straordinario punto di svolta legato alle nuove opportunità della telefonia e alla piattaforma che darà vita ad un vero e proprio acceleratore di prestazioni.
Il 28 marzo scorso Poste Italiane spa ha accettato l’invito a utilizzare micro vetture elettriche per la consegna della posta nell’area storica della città. Si inizierà con la sperimentazione di un modello per poi servire con dieci mezzi il centro storico e il rione Sassi.
Il 29 marzo scorso, nell’ambito del Parco tematico della Storia dell’Uomo, con il supporto di Invitalia, sono stati definiti i documenti preliminari di indirizzo relativi al Parco della Preistoria al Parco della Civiltà Rupestre, documenti che consentiranno il bando pubblico per la progettazione esecutiva dei due straordinari progetti.
A metà marzo, inoltre, si è avuta conferma di un investimento di circa 50 milioni di euro finalizzato all’industria high tech. Una società italo-inglese, infatti, ha scelto Matera come centro della sua produzione di ricerca, servizi e di prodotti digitali con un impegno, a regime, di 160 unità lavorative.
Si tratta di un intervento destinato a dare qualità e occupazione a Matera.
Il prossimo 31 marzo dopo 15 anni, sulla Gazzetta Ufficiale verranno pubblicati i concorsi per l’assunzione di 30 unità. Sul sito del Comune saranno affissi i bandi di concorso per 20 unità da assumere sino al 31 dicembre 2019 e per 10 vigili urbani stagionali da assumere per l’anno corrente.
Sono posti di lavoro che investono la nostra città.
Sempre il 31 marzo prossimo si chiuderà la procedurà per la pubblicazione del bando per la gestione associata del servizio di raccolta differenziata dei rifiuti urbani. Durante il mese di marzo, infatti, nel rispetto degli indirizzi offerti dal consiglio comunale, l’assessore Enzo Acito e gli uffici tecnici dei 5 Comuni dell’Ambito 1, hanno definito il bando che, dopo il passaggio in commissione sarà pubblicato nei primi giorni di aprile. Si chiude, così, un’altra annosa vicenda che è ferma dal 2014 e che, una volta affidata all’impresa aggiudicataria, risolverà in maniera positiva i problemi dell’igiene urbana.
Questa breve analisi di azioni e di progetti compiuti nel solo mese di marzo, smentisce la puntuale e infondata accusa di immobilismo del governo cittadino che, al di là delle tensioni e delle polemiche legate alla crisi, continua imperterrita e con concretezza il proprio lavoro in favore di Matera e dell’intera comunità materana. Altro che dimissioni del Sindaco!!!