Lo scrive l’assessore ai Sassi, Paola D’Antonio, che aggiunge: “L’importanza che ricoprono gli antichi rioni della nostra città rappresenta un patrimonio che oltre al compito delle istituzioni, deve vedere anche la presenza della comunità e dei visitatori ai quali va ricordato che visitare Matera, vuol dire riconoscerne l’importanza sotto il profilo ambientale e storico.
In questo senso, il lavoro dell’assessorato ai Sassi, prosegue sia sotto il profilo del controllo del territorio, garantendo il rispetto delle norme e soprattutto dei luoghi, e sotto quello progettuale.
E’ infatti in fase conclusiva la messa a punto del Protocollo di collaborazione con Sovraintendenza e Scuola di Specializzazione in Archeologia dell’Unibas per la realizzazione della carta del potenziale archeologico della città di Matera e del suo territorio – prosegue l’assessore –a conferma che il principio secondo cui l’arte premia, a Matera, è elemento fondante.
La collaborazione fra istituizioni pubbliche, privati e il lavoro incessante degli uffici comunali potrà, così, portare valore aggiunto ad una città ricca di testimonianze millenarie come la nostra”.