Si ripete la storia dei ‘padri Zapata’ che predicano bene e razzolano male. Così il sindaco Raffaello de Ruggieri risponde alle recenti dichiarazioni del consigliere Carmine Alba, aggiungendo: “Il consigliere Alba, già capogruppo consiliare del Pd nella precedente legislatura, si è distratto al bivio e in tale raptus di smemoratezza ha dimenticato che le risorse rinvenienti dal Fondo di Sviluppo e Coesione sono state attribuite al Comune di Matera sin dal lontano 2012.
Perché – si chiede il sindaco – la giunta Adduce ha sbadigliato per tre anni, senza individuare neppure una parvenza di proposta? Tenendo in naftalina risorse per 22 milioni di euro, tra cui i sette milioni per i contenitori culturali?
Il nuovo governo cittadino si è trovato nell’emergenza di utilizzare tali risorse che vanno contrattualizzate entro e non oltre il 30 giugno 2016, pena la loro perdita.
Poiché all’atto del nuovo corso istituzionale in Comune non vi era alcuna ipotesi progettuale, si è dovuto prima definire l’articolazione delle scelte, poi la individuazione dei progetti in modo da consentire la predisposizione delle gare d’appalto per l’aggiudicazione e l’affidamento dei lavori. Queste sono state le motivazioni concrete che hanno indotto l’attuale governo cittadino ad approvare con delibera n. 56 del 2 marzo 2016 le nove scelte progettuali il cui affidamento dei lavori potrà avvenire entro il termine perentorio di scadenza (30 giugno 2016).
Destinare i fondi per la realizzazione di un grande contenitore – prosegue il sindaco - avrebbe comportato la perdita del finanziamento, poiché i tempi della progettualità di tale opera e i relativi termini della necessaria gara europea non avrebbero potuto rispettare la perentorietà delle scadenze indicate e non cadere nel vuoto temporale in cui nel 2011 annegarono i fondi Pisus tanto da essere definanziati!
Il consigliere Alba dovrebbe fare un atto di autocoscienza e chiedersi perché da gennaio 2012 a giugno 2015 il suo governo cittadino sia stato alla finestra in una condizione di inerte immobilismo.
Ad Alba, comunque – conclude il sindaco – è sfuggito l’elemento innovatore della scelta dell’attuale governo cittadino che ha destinato risorse non solo al centro storico, ma anche ai quartieri popolari di S. Giacomo, dell’area del Centro Commerciale Il Circo e dei Cappuccini!
Quanto al resto, il tempo sarà galantuomo e ci risentiremo nella già programmata conferenza stampa che il Comune terrà alle ore 10 di mercoledì 23 marzo marzo nella sala Mandela”.