Lo spiegano gli assessori ai Sassi e al Turismo, Paola D’Antonio e Enzo Acito intervenendo dopo la nota diffusa da Federalberghi. “Stiamo passando al setaccio tutte le strutture, verificandone i canoni e le caratteristiche. Il commento di Federalberghi, che ha illustrato lo stato dell’arte del settore, fornisce un ulteriore elemento per proseguire la nostra attività. Il proliferare di strutture nel settore alberghiero, a cominciare dai b&b per finire alle case-vacanza, alle guide abusive, al parcheggio selvaggio, richiede un’attenzione del tutto particolare. I parametri fissati per i servizi al turismo, d’altronde, richiedono caratteristiche sempre più adeguate alla richiesta. Proprio nel caso delle guide abusive – spiega l’assessore D’Antonio – l’attenzione è ancora più alta e concentrata sull’emersione delle figure non autorizzate. La concorrenza in ambito internazionale – proseguono gli assessori – è talmente in crescita da imporre scelte che tutelano la categoria. In questo senso, l’offerta di Federalberghi di mettere a disposizione delle istituzioni il censimento delle strutture parallele, non può che rappresentare la giusta chiave di condivisione e cooperazione che deve essere alla base delle nostre attività. Ne parleremo il 26 maggio nel corso di un incontro che abbiamo convocato con operatori del settore e associazioni di categoria – annuncia l’assessore Acito – nel corso del quale anche questi aspetti verranno analizzati. In prospettiva ‘è la realizzazione del Piano strategico regionale del turismo su cui stiamo lavorando. I controlli – concludono gli assessori - non potranno che innalzare l’offerta che Matera propone ai suoi visitatori e puntare sul tema della legalità che resta perno fondamentale per lo sviluppo non solo turistico e culturale del nostro territorio”.