“Il risultato ottenuto, avvicina ulteriormente i tempi di applicazione della tecnologia 5G nella nostra città - commenta l’assessore all’Innovazione Enzo Acito – Il fattore tempo, d’altronde, in questi casi è strategico e consente di adeguare la nostra città, insieme alle altre quattro in tutta Italia, ad un sistema che rappresenta il futuro delle telecomunicazioni e che farà di Matera un luogo attrattivo soprattutto per gli investimenti nell’hi-tech e per l’occupazione, tema fondamentale per i nostri territori”.
Il Mise fissa al 5 settembre il termine per l’individuazione dei progetti ammessi alla fase della procedura negoziata per ognuna delle tre aree; entro il 22 settembre invece si svolgerà la procedura negoziata e il rilascio dell’autorizzazione provvisoria alla sperimentazione per i progetti definitivi a cura della competente Divisione del Ministero, mentre slitta dal 25 luglio al 19 settembre il termine entro cui il soggetto aggiudicatario dovrà inviare per Pec “le proposte progettuali definitive.
“Quella di oggi è una data importante che si inserisce in un contesto di straordinaria crescita e sviluppo che si appresta ad investire positivamente la nostra città – conclude l’assessore.