Occasione per una comune riflessione sulla fruibilità ed accessibilità del “patrimonio culturale per tutti”, la prof.ssa Paola D’antonio, Assessore al Patrimonio Unesco e Sassi di Matera, ha ampiamente illustrato come l’Amministrazione sostiene e promuove la progettualità nella “Capitale Europea della Cultura 2019”.
Spazi progettuali concepiti nell’ottica dell’Universal Design per soddisfare differenti esigenze di accessibilità e usabilità dei singoli utenti, promuovendo indirettamente anche il dialogo interculturale tra cittadini dell’Unione Europea.
La Città dei Sassi, l’unico centro storico in Europa quasi esclusivamente di proprietà statale, vuole essere un luogo “privo di ostacoli”, aperto alla “conoscenza dell’altro” e dimostrare che la cultura, in tutte le sue forme, è un valore inclusivo.
L’assessore D’Antonio ha illustrato agli altri autorevoli relatori presenti al convegno, le idee progettuali attuate per condividere con i visitatori, siano essi disabili o normodotati, la ricchezza ed unicità di un territorio che ha il suo centro nevralgico nei Sassi e si estende al prospiciente Altopiano Murgico.
Le varie progettualità si rivolgono a chiunque abbia interesse ad intraprendere l’entusiasmante viaggio alla scoperta di una terra patrimonio dell’Umanità, a partire dai suoi desideri, dai suoi bisogni e dai suoi limiti.
"La città di Matera - dichiara la prof.ssa D’Antonio - è da sempre terra ospitale e pronta a promuovere il dialogo interculturale partendo dall’accoglienza e dalla sensibilità".