Illustre Editore,
con indignato stupore apprendo della decisione di chiudere, dal 1° agosto 2018, la sede de La Gazzetta del Mezzogiorno di Matera.
La indignazione è avvalorata dalla constatazione che Ella non ha attualizzato tale scelta aziendale, ignorando il ruolo internazionale e rappresentativo che la città di Matera coprirà nel prossimo 2019, quale Capitale europea della cultura.
Matera, nel prossimo anno, vivrà le tensioni e la responsabilità di rappresentare l’Italia culturale nel contesto dell’Unione europea e del mondo. La Sua drastica decisione non solo ignora questo momento storico, ma mortifica la funzione internazionale di una città meridionale ascesa a tali straordinari livelli rappresentativi.
Nel 2019 Matera sarà quotidianamente teatro di manifestazioni, incontri e spettacoli con la presenza del furore culturale del mondo; di fronte a tale modello di meridionalismo vincente, La Gazzetta del Mezzogiorno, in maniera suicida e incomprensibile, chiude la propria sede anziché potenziarla.
Con tale inconfessabile scelta, Ella rinuncia al ruolo determinante di informazione e annienta in un solo colpo i 130 anni di presenza sul territorio, delegando altre testate giornalistiche alla comunicazione di tale eccezionale evento.
La Sua dichiarazione di garantire gli attuali livelli informativi e occupazionali ignora la designazione di Matera a Capitale europea della cultura e relega il Suo giornale nel recinto di una sterile ordinarietà aziendale.
A nome della comunità territoriale e nazionale che oggi rappresento, Le contesto tale scelta perché non ha avvertito il valore reputazionale di questa città in questo particolare momento storico.
Mi chiedo come si potranno diffondere e comunicare i contenuti quotidiani di una vicenda epocale e culturale privando Matera del necessario presidio redazionale?
Nel denunciare tale dissennata scelta imprenditoriale e culturale, mi stringo, con un gesto di solidarietà, alle firme di redazione e ai semplici o illustri collaboratori che in vari decenni hanno dato al quotidiano un taglio vigoroso, con un’informazione precisa e mai di parte.
Mi auguro che Ella sappia cogliere il senso di questa mia nota e voglia trarre le decisioni conseguenti.
Attendo un Suo cenno di ufficiale assicurazione.
Il Sindaco
(avv. Raffaello de Ruggieri)