Le modifiche al piano delle opere si sono rese necessarie per accogliere alcune indicazioni pervenute dal Governo nel corso degli incontri avvenuti tra il Sindaco di Matera e il Ministro per il Sud, Barbara Lezzi. In virtù di questa ridefinizione, il parcheggio delle cave (importo 800mila euro) non sarà più realizzato per motivi legati alle possibili lungaggini burocratiche relative alle procedure di esproprio necessarie per la costruzione della struttura, che avrebbero potuto comportare tempi non più compatibili, secondo il Governo, con la fruizione dell’opera entro il 2019. Per permettere l’accesso dei fruitori del teatro della cava del sole, in occasione degli eventi che saranno realizzati nel 2019, il Comune ha programmato l’intensificazione delle navette bus da altre aree di parcheggio, e ha deciso di investire 550mila euro nella ristrutturazione del parcheggio di via Vena che necessitava di interventi di ammodernamento. Altra opera non più realizzabile, è la riqualificazione dell’ingresso alla città da via La Martella (importo 400mila euro). Anche in questo caso la decisione è stata presa perché il progetto, che prevedeva l’allungamento del tratto a quattro corsie della strada fino agli svincoli della Statale 7, si sviluppava su aree interessate dalle lottizzazioni edilizie e confliggeva con la realizzazione di opere di urbanizzazione da parte dei lottizzanti. Le somme risparmiate saranno reinvestite nel completamento dell’eliporto nella zona industriale di La Martella (205mila euro), il cui progetto è in fase di appalto, e che necessita di ulteriori investimenti per il potenziamento dell’area di accoglienza dei passeggeri. 300mila euro sono stati invece destinati a realizzare interventi urgenti di adeguamento del teatro Duni, nel caso ci fosse da parte del Governo l’autorizzazione all’acquisizione della struttura al patrimonio comunale, per permettere la disponibilità della struttura ad ospitare, entro il 2019, lo svolgimento di attività e spettacoli previsti dal calendario degli eventi. Altri 150mila euro sono stati infine destinati alla costruzione della torre scenica del cineteatro Comunale.
“Abbiamo ridefinito la programmazione delle opere finanziate con la legge 205 – ha sottolineato il Sindaco di Matera, Raffaello De Ruggieri – in seguito agli incontri avuti con i ministri Lezzi e Bonisoli. Contiamo ora di accelerare sul percorso di realizzazione degli interventi, alcuni dei quali sono inseriti nel Cis (contratto istituzionale di sviluppo, ndr)”.
E proprio tra gli interventi inseriti nel Cis figura, tra gli altri, il Piano per l’analisi e il governo dei flussi turistici per il quale sono stati stanziati 3 milioni di euro. L’intervento prevede: l’analisi previsionale dei flussi turistici relativi al 2018-2020, con segmentazione in base alla provenienza e al sistema di trasporto, finalizzato alla definizione dei servizi di accoglienza e mobilità per il periodo fine 2018-inizio 2020; un sistema intelligente per il monitoraggio dei flussi turistici nel centro storico e nei Sassi; il sistema integrato di gestione dell’accoglienza turistica in ambito comunale che prevede l’utilizzo di steward e personale specializzato, con conoscenze approfondite delle lingue straniere e con esperienza nell’accoglienza turistica, che dovrà supportare la macchina organizzativa del 2019, indirizzare i flussi di visitatori verso i luoghi di svolgimento delle attività. Si tratta di attività normalmente previste in occasione di eventi che richiedono una funzione di coordinamento e di gestione dei flussi straordinari di visitatori. Il Piano delle opere così ridefinito è stato inviato al Dipartimento delle politiche di coesione della Presidenza del Consiglio dei Ministri per gli adempimenti di competenza.
Matera 16 agosto 2018
Il Portavoce del Sindaco
Rossano Cervellera