Il Sindaco è stato chiamato sul palco dal direttore di RadioTre, Marino Sinibaldi, a spiegare il significato del percorso compiuto dalla città, ad un passo dall’inizio di un anno storico per Matera.
“E’ una giornata importante – ha sottolineato De Ruggieri – perché oggi si comincia a trasformare una visione in un’azione. Questa città ha sempre vissuto il presente non come continuità del passato ma come anticipazione del futuro. E’ il motivo che ci ha spinto ad immaginare che Matera potesse diventare da attraente ad attrattiva in campo non solo culturale ma anche imprenditoriale. Qui, tra questi luoghi, si può passare dal concetto di industria pesante a quello di industria pensante, perché il lievito di cui si è nutrita questa città è la capacità di produrre sempre nuova storia. Quello che stiamo cercando di fare – ha concluso De Ruggieri – è di non fermarci a contemplare il ruolo che ha raggiunto Matera ma di utilizzare il 2019 come punto d’avvio per il futuro”.
Su questo punto è convenuto anche il Ministro Bonisoli, che ha spiegato nel suo intervento di immaginare “Matera 2019 come Matera 2039” cioè con lo spirito di chi vuol costruire un futuro di impegno e di lavoro per la città. Nel sottolineare, poi, quanto De Ruggieri sia poco diplomatico, ha ribadito di considerare la sua schiettezza come un valore da cui ripartire per collaborare, capirsi e ricucire il percorso del 2019. Al momento di lasciare il palco, Bonisoli ha abbracciato il Sindaco di Matera.
Matera 21 settembre 2018
Il portavoce del Sindaco
Rossano Cervellera