E’ il commento del Sindaco di Matera, Raffaello De Ruggieri, a margine dell’incontro istituzionale che si è svolto questa mattina in Prefettura alla presenza della seconda carica dello Stato, del senatore Nitto Palma, del Prefetto, Antonella Bellomo, della Presidente della Regione, Flavia Franconi, della Rettrice dell’Unibas, Aurelia Sole, e del Presidente della Fondazione Matera-Basilicata 2019, Salvatore Adduce.
Prima dell’incontro De Ruggieri ha donato alla Presidente del Senato uno dei simboli dell’artigianato artistico della città, il cucù, e ha ricevuto a nome dei materani la medaglia del Senato della Repubblica.
Nel corso della riunione il Sindaco ha chiesto il sostegno della Presidente Alberti Casellati perché si completi il polo della formazione sul restauro dei beni culturali. “E’ indispensabile – ha sottolineato - creare un centro di ricerca e di sperimentazione delle nuove tecnologie per la conservazione del patrimonio culturale del Mediterraneo. Una struttura in grado di studiare, in particolare, gli effetti climatici sul deperimento dei paramenti murari degli edifici storici e dei beni culturali, per approntare nuove metodologie di intervento nel restauro dei manufatti. Matera si candida ad essere il punto di riferimento in questo settore, ospitando già la sede decentrato dell’Istituto Superiore del Restauro di Roma e disponendo, nell’area Paip, di un articolato e compatibile laboratorio per il recupero dei beni artistici e architettonici di proprietà del MiBac”.
La Presidente del Senato ha raccolto questa sollecitazione e ha incoraggiato la città ad approcciarsi al futuro con ragionevole ottimismo. Ha sottolineato il percorso sin qui compiuto e ha più volte definito Matera “orgoglio nazionale”. Parole che il Sindaco De Ruggieri ha accolto con grande soddisfazione ricordando che “i materani non sono affatto figli della miseria ma figli della storia. Questo rinnovato orgoglio di appartenenza – ha concluso – va declinato al futuro. Vogliamo che la nostra città sia non solo città della storia ma anche città della tecnologia. E’ questa la nostra visione e sarà questo uno dei lasciti del 2019”.
Matera 5 novembre 2018