E’ quanto spiega l’assessore all’Ambiente del Comune di Matera, Giuseppe Tragni, che aggiunge: “Le norme in materia di manifestazioni pubbliche, recentemente modificate, prevedono l’installazione di servizi igienici opportunamente dimensionati in base al numero di spettatori atteso. La loro dislocazione non deve intralciare in alcun modo le vie di accesso, deflusso e di esodo evidenziate nel piano di emergenza. I bagni devono inoltre essere posizionati all’interno della zona di accesso delimitata, per essere al servizio dei partecipanti all’evento nelle piazze Vittorio Veneto, San Francesco e Pascoli. Nell’area di via Ridola-Piazza Pascoli, salvo modifiche al piano di sicurezza – sottolinea Tragni – non esistono altre zone in cui è possibile posizionare i servizi igienici senza contravvenire alle prescrizioni previste e concordate tra Questura, Prefettura e Comune di Matera e senza pregiudicare i coni d’ombre degli edifici storici presenti. Bisogna specificare che i servizi igienici non possono essere installati davanti ad attività commerciali e di ristorazione e in prossimità dell’ingresso delle abitazioni. Va ricordato – conclude l’assessore all’Ambiente – che la sicurezza dei cittadini e l’igiene non vanno in ferie e sono sempre prioritari rispetto a qualsiasi altra scelta. Il piano predisposto da tecnici specializzati e competenti in materia, risponde a criteri scientifici per lo svolgimento, nella massima tranquillità, di manifestazioni che prevedono un consistente afflusso di visitatori. Nel prendere atto di queste prescrizioni, il Comune di Matera provvederà a posizionare i servizi igienici nell’area individuata nelle giornate del 30 e del 31 dicembre”.
Matera 26 dicembre 2018