Così il sindaco Raffaello de Ruggieri interviene sulle polemiche degli ultimi giorni, aggiungendo: “E’ uno storico rituale quello di denunciare, senza proposte, presunte inerzie del governo cittadino.
Non siamo abituati a sventolare vessilli, ma a comunicare con i fatti.
Mentre ci riserviamo di incontrare in un pubblico incontro la comunità materana per documentare, e non comunicare, progetti operativi attivati in questo duro anno di lavoro, vanno registrate due notizie straordinarie: il rilancio della ultimazione della tratta ferroviario Matera-Ferrandina e il finanziamento da parte dell’Anas, per 4,3 milioni di euro, del progetto tecnico economico del collegamento viario Ferrandina-Matera-Gioia del Colle.
E’ il risultato – prosegue il sindaco – di una forte e autorevole pressione della città verso il Governo nazionale che ha portato, dopo circa 30 anni di silenzio, alla attenzione statale la situazione inaccettabile e scandalosa dell’isolamento di Matera.
E’ indubbio che tale pressione è stata rafforzata dalla fecondità di rapporti con i parlamentari lucani e con il Presidente della giunta regionale, ma rimane il dato obiettivo che la spinta d’urto è partita caparbiamente e autorevolmente dal Comune di Matera.
Se è vero che per la Ferrovia occorrerà una ulteriore verifica tecnica, per il collegamento stradale Basentana-autostrada A14 siamo di fronte ad una decisa progettazione, comprensiva dello studio di impatto ambientale, dell’indagine di archeologia preventiva e alla realizzazione del Piano di utilizzo delle terre e rocce da scavo.
Tale progettazione – conclude il sindaco – dovrà essere redatta in 180 giorni e consentirà di rielaborare il progetto preliminare trasmesso dall’Anas nel mese di marzo al Comune di Matera, che ha offerto le necessarie e obbligate valutazioni.
Questi sono fatti concreti che esprimono il ruolo autorevole raggiunto dalla città e che non possono essere oscurati dal denunciato vociare incomposto, strumentale e improduttivo”.