Al bando, il primo dal 2009, potranno partecipare coloro che non sono titolari di altre sub concessioni di immobili demaniali nel Comune di Matera esibendo una nota di credito che testimoni la disponibilità economica del candidato a sostenere l’esborso necessario per l’esecuzione dei lavori di recupero, ristrutturazione e risanamento previsti dalla Legge 771/86.
Saranno tenuti in considerazione come elementi dirimenti dell’offerta progettuale: la qualità architettonica dell’intervento, la sostenibilità ambientale delle attività che si intendono insediare, la destinazione d’uso ad attività commerciale di esclusiva vendita di prodotti di eccellenza della Basilicata e la progettazione secondo i criteri dell’universal design.
Gli immobili si trovano tutti nelle Vie Buozzi, San Bartolomeo, Sant’Angelo, Madonna delle Virtù e Fornaci Vecchie.
Escluse dall’assegnazione dei locali le attività produttive le attività di ospitalità turistica, quelle ricreative-ristorative e quelle di servizio. Rientrano invece quelle che fanno parte della categoria merceologica C3: gallerie d’arte, giornali e riviste, librerie, antiquariato, apparecchi e strumenti medicali, audiovisivi, articoli cinefotografici, religiosi di merceria, di cucito e ricamo, abbigliamento, cornici, prodotti di erboristeria, strumenti e articoli musicali e tutti gli altri settori definiti nel Piano del commercio per i Rioni Sassi.
“Abbiamo dato una prima risposta – sottolinea l’assessore ai Sassi, Angela Fiore – alle richieste di locali da parte dei cittadini per l’insediamento nei Sassi di attività commerciali. A breve individueremo gli assegnatari con un bando. L’idea è quella di dotare i Sassi di servizi non solo per i turisti ma anche per i residenti”.
Matera 13 febbraio 2019