è importante sottolineare il richiamo per la nostra città arrivato grazie al collegamento in mondovisione. Matera è una città sensuale che attrae il mondo e grazie a questa diretta ha confermato il suo appeal”. Lo ha sostenuto il sindaco Raffaello de Ruggieri durante la conferenza stampa nel corso della quale ha ulteriormente approfondito i risultati ottenuti da “L’anno che verrà”.
“Siamo riusciti a creare una organizzazione che non ha avuto rigurgiti né pause o intralci – ha aggiunto – Un meccanismo favorito dall’impegno testardo e professionale che attraverso le istituzioni si è ritrovato attorno ad unico progetto. Dal Prefetto Antonella Bellomo che ha preso le redini delle operazioni, al Questore Paolo Sirna che ha fatto dell’azione il suo impegno personale, alle forze dell’ordine a cominciare dal Comando provinciale dell’Arma dei carabinieri, al Corpo forestale dello Stato, ai Vigili del Fuoco alla Guardia di Finanza fino alle strutture ospedaliere che hanno funzionato benissimo. Le autoambulanze erano pronte ad intervenire, due sale operatorie erano già preparate ma per fortuna sono rimaste vuote e i sanitari che sono intervenuti sul campo. Un’organizzazione “europea”, poi, ha garantito il filtraggio degli automobilisti che sono arrivati in città. Ringrazio in particolare – ha aggiunto il sindaco – i protagonisti di questa manifestazione. La Rai per noi è stata un veicolo strepitoso e un’alleata preziosa per noi, la Regione, la Fondazione Basilicata-Matera 2019. Nel corso di questo mese svolgeremo nuovi incontri per verificare che piazza Vittorio Veneto, ad esempio, sia ancora la location di prossime edizioni. La qualità della produzione si è coniugata con la grande intuizione del presidente della Regione, Marcello Pittella. In questo modo anche la Basilicata è salita agli onori del mondo. Rocco Papaleo – ha ricordato il sindaco - ha detto una frase molto bella: La Basilicata è come Dio, o ci credi o non ci credi. Noi ci crediamo”.
Raffaello de Ruggieri si è poi soffermato sulla macchina comunale: “Hanno risposto alla grande innanzitutto grazie al capo di gabinetto Maria Rita Iaculli e all’ingegnere Antonio Nicoletti. Poi ringrazio gli assessori , in particolare quello del Turismo Anna Selvaggi e alla Mobilità Valeriano Delicio che ha avuto un grande merito: far lievitare l’entusiasmo l’impegno e la professionalità della Polizia locale che ha svolto un ruolo determinante. E’ stata abbandonata la rassegnazione che si viveva nel Comune e ritrovato carica e partecipazione responsabile fino alle 4 del mattino, riprendendo il servizio poche ore dopo. Il loro lavoro di filtro e orientamento della folla immensa è stato molto importante. Insieme a loro oltre 250 agenti fra carabinieri, finanzieri, volontari, vigili del fuoco, uomini del Corpo forestale. Un contributo fondamentale comunque è stato dato dalla popolazione e dall’impegno civico che i materani hanno dimostrato in questa occasione e di cui andiamo fieri. Abbiamo verificato sul campo la qualità logistica e organizzativa della città e tutto è andato per il verso giusto e leggendo i giornali, oggi, anche il mondo dell’informazione ha dato un forte impulso a questo nostro impegno. Credo soprattutto che vada segnalato il momento importante per la nostra città che, grazie ad un ordine del giorno approvato dal consiglio comunale il 17 ottobre scorso, ha visto provvedimento fondamentali trasformati in legge con alcune importanti deroghe al patto di stabilità appprovate dal Governo”.
Alle polemiche di queste ore il sindaco ha rivolto solo poche battute in particolare alle bestemmie passate durante la diretta: “Sono un cristiano e perdono il misfatto, siamo nel tempo della misericordia”.
L’assessore alla Mobilità Valeriano Delicio ha ricordato ancora una volta: “Abbiamo messo a punto una macchina organizzativa pronta ad affrontare un afflusso anche più importante. Volontari delle associazioni di protezione civile, Polizia locale tutta presente in servizio, forze dell’ordine, ausiliari del traffico, associazione nazionale della Polizia di Stato e uno studio svolto su strada hanno consentito di disegnare e seguire percorsi adeguati al traffico in arrivo. Importante è stato anche il contributo dato all’area del parcheggio dell’Ospedale Madonna delle Grazie, così come dall’area mercatale della zona Paip 2 - ha aggiunto – I bus turistici sono stati fatti defluire in periferia contribuendo ad evitare l’ingorgo del centro cittadino. Il flusso dei camperisti è stato significativo e lo è anche in queste ore La società di trasporti urbani Miccolis aveva previsto la disponibilità inizialmente di circa 13 unità, poi gli stessi autisti hanno dato consenso a lavorare ampliando al flotta in movimento e il servizio fino alle 3,30 del mattino”.
Sul ruolo della città si è soffermata l’assessore al Turismo, Anna Selvaggi che ha sottiolineato: “Più volte mi era stato chiesto in questi mesi se Matera fosse pronta ad affrontare la sfida del 2019. Dopo questa esperienza siamo tutti più sereni e abbiamo compreso che lavorando in sinergia ce la possiamo fare. C’è anche un altro modo di fare cultura, in modo sostenibile e nel rispetto dei nostri valori identitari con un linguaggio universale come quello della musica live. Oltre alla promozione turistica – ha aggiunto – E’ stato svolto un passo importante e la diretta Rai ci ha consentito di celebrare la bellezza di Matera e della Basilicata. Abbiamo compreso che la nostra è una città sana e sicura e chiunque la visiti deve avere questa consapevolezza e sentirsi protagonista culturale”.
Sull’aspetto economico si è soffrmato in una battuta l’assessore al Bilancio che ha sottolineato l’importanza del sostegno finanziario legato a somme provenienti da fondi europei del Po-Fesr 2007-2013 utilizzate dalla Regione Basilicata. “Somme che grazie a questo utilizzo, non sono state rimandate indietro - ha aggiunto.