E’ stato siglato questa mattina, nella Sala Mandela del Palazzo di città, il protocollo d’intesa sulla piattaforma welfare, proposta dai sindacati Spi-Cgil, Fnp-Cisl e Uilp-Uil, concordata con gli assessorati alle Politiche sociali e al Bilancio del Comune di Matera.
Fiscalità di vantaggio, osservatorio comunale prezzi, distretti della salute, nonno civico e promozione dell’invecchiamento attivo, trasporto urbano, cure termali e sicurezza per gli anziani: questi i paragrafi dell’accordo che getta le basi per un miglioramento dell’efficienza delle politiche sociali.
All’incontro per la presentazione e la firma del documento erano presenti il Sindaco, Raffaello De Ruggieri, gli Assessori alle Politiche sociali e al Bilancio, Marilena Antonicelli e Eustachio Quintano, i rappresentanti dei sindacati di categoria dei pensionati: Angelo Vaccaro, Giuseppe Giannella e Giovanni Gaudiano (Spi-Cgil), Franco Coppola (Segretario provinciale Uil), Luigi Errico e Eustachio Lamacchia (Fnp-Cisl).
“Il Protocollo – ha sottolineato il Sindaco di Matera, Raffaello De Ruggieri – affronta diverse criticità, prima fra tutte quella della lievitazione dei prezzi. L’osservatorio comunale è un punto centrale e strategico dell’intesa. Oggi assistiamo ad una lievitazione di costi di beni e servizi che appare ingiustificata e che determina disequilibri sociali. L’esempio principale è quello dei canoni locativi pesantissimi che non consentono ai giovani in cerca di opportunità che desiderano vivere a Matera. L’Osservatorio dovrà servire ad individuare percorsi finalizzati al recupero del ruolo attrattivo della città, specie per le giovani generazioni”.
“Si tratta di un’intesa determinante – ha spiegato l’assessore alle Politiche sociali, Marilena Antonicelli - frutto di un lavoro di diversi mesi, in cui abbiamo trovato una sintesi che considero di alto profilo e che ci permette di orientare le politiche di coesione sociale adattandole alle esigenze dei nostri cittadini”.
“L’impegno dell’Amministrazione comunale – ha aggiunto l’assessore al Bilancio, Eustachio Quintano – è quello di indirizzare le risorse disponibili orientandole al conseguimento degli obiettivi che ci siamo prefissi con l’accordo. La piattaforma welfare che abbiamo siglato è una novità positiva per fornire livelli di efficienza maggiore nella spesa per l’assistenza e per il sostegno alle fasce sociali più deboli”.
I rappresentanti sindacali hanno espresso soddisfazione per l’accordo raggiunto che, hanno sottolineato, inserisce tra gli argomenti da affrontare nel 2019 anche le politiche di coesione sociale, attraverso il giusto utilizzo delle leve fiscali e tributarie. In questa direzione è indirizzata l’ipotesi di utilizzare le economie di gestione della Tari per sgravi fiscali sulle famiglie più svantaggiate.