Il provvedimento si è reso necessario per l’assenza delle condizioni minime di sicurezza per l’installazione e l’esercizio del luna park e in mancanza dell’autorizzazione all’occupazione del suolo pubblico.
L’istanza presentata dai giostrai aveva ricevuto il parere negativo della Commissione di Vigilanza sui Locali di Pubblico Spettacolo (Cvlps) il 26 giugno scorso sulla base della documentazione presentata.
A seguito dell’integrazione degli atti da parte degli organizzatori, che non prevedevano la riduzione del numero di attrazioni, ritenuta fondamentale per le dimensioni delle aree interessate, era stata convocata per oggi una nuova seduta della Commissione.
L’organismo di vigilanza, riunito stamattina, non ha potuto esprimersi, per l’assenza di alcuni componenti.
Constatato, quindi, che la documentazione agli atti risulta carente sotto il preminente ed imprescindibile profilo della sicurezza e dell’incolumità pubblica e privata; considerato che il responsabile del coordinamento dei giostrai era stato invitato a rimuovere le gravi criticità evidenziate dalla Cvlps e, in caso contrario, a procedere all’immediato sgombero della aree, occupate in assenza di alcuna autorizzazione del suolo pubblico, è stata ravvisata la necessità di adottare i provvedimenti necessari per ripristinare lo stato dei luoghi abusivamente invasi.