E’ quanto sostiene l’Assessore alla Mobilità, Angelo Montemurro, che aggiunge: “Il collegamento di Matera con l’aeroporto di Palese è stato garantito negli anni scorsi da cinque coppie di corse, tre delle quali finanziate dalla Regione Basilicata e due dalla Regione Puglia. Nell’anno di Matera Capitale europea della Cultura, intercettando l’esigenza di potenziare i collegamenti con la città, l’Amministrazione comunale ha utilizzato una parte dei finanziamenti ricompresi nella L. 205/2017 per potenziare il servizio navetta per lo scalo aeroportuale di Bari-Palese e con quello ferroviario di Ferrandina.
In particolare, il Comune ha finanziato ha finanziato interamente le dieci coppie di corse per Palese ferme restando le due messe a disposizione dalla Regione Puglia. Il servizio termina il 30 novembre perché la Regione Basilicata ha prorogato il contratto del Tpl al CoTraB fino a quella data.
A distanza di poco più di un mese dalla scadenza del contratto, e quindi delle corse aggiuntive, chiedo alla Regione – sottolinea Montemurro - di fare chiarezza su una questione che impatta in maniera determinante sull’accessibilità alla città di Matera.
Intanto, avvicinandoci alla scadenza del contratto – conclude l’Assessore alla Mobilità - e considerata l’incertezza sulla disponibilità di fondi a nostra disposizione, si rende necessaria una razionalizzazione della spesa relativa al servizio che è soggetta a tariffazione chilometrica.
Per questo motivo, solo cinque delle attuali dodici coppie di corse bus da e per l’aeroporto “Karol Wojtyla”, effettueranno fermata nella città di Altamura, mentre le sette coppie interamente finanziate dal Comune di Matera andranno direttamente a Palese”.