Per questo motivo i primi cittadini di Matera, Bernalda, Ferrandina, Irsina e Tricarico, si sono riservati di valutare la sussistenza dei presupposti per l’avvio del procedimento di risoluzione del contratto e nel contempo, hanno emesso un’ordinanza che obbliga gli attuali gestori a garantire la prosecuzione del servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani sui rispettivi territori cittadini fino all’8 dicembre 2019.
Il provvedimento si è reso necessario per evitare l’insorgere di rischi per la salute dei cittadini e pregiudizi per l’igiene pubblica.