Il provvedimento si è reso necessario per richiedere interventi straordinari per superare le criticità e riparare i danni subiti dal patrimonio comunale pubblico e privato.
Il territorio comunale di Matera è stato interessato il 12 novembre scorso da un’intensa e violenta perturbazione metereologica caratterizzata da nubifragi, rovesci di forte intensità e forti venti che hanno devastato il territorio.
Gli straordinari eventi atmosferici hanno danneggiato strutture pubbliche e private, infrastrutture a rete di pubblici servizi, impiantistica stradale, strade urbane e rurali.
“La situazione in città è tornata alla normalità – spiega il Sindaco di Matera, Raffaello de Ruggieri -. L’ondata di maltempo ha però creato delle difficoltà che difficilmente sono superabili con la dotazione finanziaria ordinaria del Comune di Matera. La maggior parte dei problemi si è verificata al sistema di reticoli e cisterne ipogee che consentono il deflusso e la raccolta delle acque piovane e che merita attenzione e interventi urgenti di salvaguardia. Secondo una prima stima, stilata dal dirigente del settore Lavori Pubblici, i danni ammonterebbero a circa 8 milioni di euro ed è indispensabile che la Presidenza del Consiglio dei Ministri e la Presidenza della Regione Basilicata adottino gli atti di loro competenza per aiutare la città ad affrontare gli effetti del nubifragio”.