Il tifo da stadio, in questi contesti, è fuori da ogni ragione perché è frutto di un’esplosione istintiva. La cultura è, invece, meditazione, riflessione e sforzo di pacificazione. E’ solo attraverso la pacificazione che possiamo raggiungere insieme i traguardi. Esprimere umori negativi in una serata di festa, non serve a nulla, non paga nessun risultato e non raggiunge gli obiettivi, che sono comuni, e che devono portare ad un salto in avanti della intera regione Basilicata e del Mezzogiorno d’Italia.