La decisione si è resa necessaria dopo che, nei giorni scorsi, dal soffitto di uno dei locali dell’immobile, si erano staccati dei calcinacci e considerato l’esito delle approfondite indagini tecniche e strumentali che hanno fatto emergere l’impossibilità di circoscrivere e di contenere il rischio di ulteriori cadute di laterizi dal solaio dell’edificio. “Siamo al lavoro – spiega l’assessore all’Istruzione, Marilena Antonicelli – per individuare una soluzione temporanea per consentire agli alunni di terminare l’anno scolastico in un edificio adeguato alle esigenze didattiche, limitando al minimo i disagi. Abbiamo già alcune opzioni praticabili, le valuteremo approfonditamente per prendere la decisione migliore per gli alunni e per le loro famiglie”.