Ne fanno parte nove componenti: cinque donne e quattro uomini.
Due i volti nuovi dell’esecutivo comunale: Marianna Dimona e Simona Orsi. Imprenditrice e presidente del Consorzio albergatori materani, a Marianna Dimona è stato affidato l’assessorato al Turismo e alle Attività produttive, mentre Simona Orsi, manager della comunicazione, ha la titolarità dell’assessorato di nuova istituzione: Patrimonio e Luoghi della cultura.
Confermati: Maria Rosaria Mongelli (Urbanistica), Mariangela Liantonio (Sassi e Centro storico), Marilena Antonicelli (Politiche sociali e Scuola) Giampaolo D’Andrea (Cultura e innovazione), Eustachio Quintano (Bilancio e Contenzioso), Giuseppe Tragni (Sostenibilità ambientale, Verde e Sport) e Tommaso Mariani (Infrastrutture, mobilità urbana e polizia locale).
Il Sindaco di Matera ha mantenuto per sé la delega ai Lavori pubblici, oltre a quelle già in suo possesso (Personale e Pianificazione strategica).
“E’ una decisione – ha spiegato il Sindaco – legata alla necessità, da parte mia, di seguire direttamente la realizzazione di alcune delle opere che ritengo strategiche per il futuro della città. Questa è una giunta – ha sottolineato il primo cittadino – che nasce non per arare deserti ma per mettere vagoni sui binari già tracciati e costruiti. Si avvia a chiudere un ciclo straordinario, guardando al futuro e pensando che il 2020 dev’essere migliore dell’anno appena trascorso. In giunta ci saranno più donne perché credo che le donne siano, in alcuni casi, più determinate e più coraggiose nel prendere decisioni. Ho pensato di creare un nuovo assessorato (Patrimonio e Luoghi della cultura) perché credo che sia funzionale alla visione che la città deve avere del turismo: non più di tipo escursionistico ma esperienziale. Si occuperà di sovrintendere alla realizzazione di quei progetti (Parco della Storia dell’Uomo e Luoghi del Silenzio) che caratterizzeranno l’offerta turistico-culturale già a partire dai prossimi mesi. Per il resto è confermato l’assetto della giunta precedente che ha funzionato e che è al lavoro per portare a termine l’approvazione del Regolamento urbanistico e nella fase di avvio del nuovo sistema di gestione del ciclo dei rifiuti”.
Il Sindaco ha poi parlato delle priorità del nuovo esecutivo: “In primo luogo, far entrare le imprese nell’hub digitale di San Rocco, chiudere il percorso di realizzazione della Casa delle tecnologie emergenti, progetti determinanti per creare opportunità di lavoro giovanile e di sviluppo nel settore dell’hi-tech; far decollare il progetto del Parco della Storia dell’Uomo e dei Luoghi del Silenzio; formalizzare la nascita della sezione del Centro sperimentale di cinematografia e concludere l’interlocuzione con il Governo nazionale per l’istituzione dell’Accademia delle Belle Arti e dell’Isia (Istituto superiore delle industrie d’arte); creare le condizioni per la realizzazione della tangenziale della città in raccordo con il Ministro per il Sud, Giuseppe Provenzano, e avviare la realizzazione del Parco intergenerazionale della Visitazione.
Questo è il percorso da compiere consapevoli del fatto – ha concluso il Sindaco - che questo non è un servizio ma una missione. Il senso di missione che io ho sempre avuto è quello di far crescere la mia città. Non ho mai pensato a gratificazioni personali. Credo che durante il mio mandato, Matera sia cresciuta almeno in un aspetto: la reputazione nazionale ed internazionale, che è il primo passo per far diventare la città da attraente in attrattiva. Poi, abbiamo messo le basi per un futuro certamente migliore e con prospettive più rosee rispetto a quanto potesse essere fino a qualche anno fa”.
Elenco assessori e deleghe assessorili