L’importo residuo degli interventi da realizzare è di circa tremilioni di euro.
Prima della sottoscrizione del contratto, la Brc dovrà effettuare una minuziosa ricognizione delle opere strutturali già realizzate dall’impresa uscente, attraverso l’acquisizione e la verifica delle certificazioni e delle prove di laboratorio sulle caratteristiche dei materiali, e mediante l’esecuzione di prove dirette e indirette su quanto già realizzato. L’impresa subentrante dovrà inoltre eliminare eventuali deficienze e difetti di costruzioni che dovessero riscontrarsi e che possono pregiudicare la riuscita dei lavori e la piena collaudabilità dell’opera finale.
I risultati delle verifiche saranno allegati al verbale di consistenza delle opere strutturali già eseguite da depositarsi ai competenti uffici della Regione Basilicata nella richiesta di “cambio esecutore delle strutture”, che dovrà precedere la sottoscrizione del contratto.
La Brc subentra alla Sikelia costruzioni, azienda aggiudicataria della gara d’appalto, con cui il Comune di Matera aveva risolto il contratto per grave inadempimento il 19 aprile del 2019.
“Dopo un estenuante contenzioso con l’impresa aggiudicataria, siamo molto soddisfatti – sottolinea il Sindaco di Matera, Raffaello de Ruggieri – per avviato nuovamente l’iter per il completamento dell’edificio scolastico di Via Bramante. Il cantiere, ultimate le ultime procedure burocratiche, dovrebbe essere riaperto entro un mese. Siamo fiduciosi che la società Brc possa completare l’opera nei tempi previsti per poter finalmente dare una scuola agli alunni della Bramante”.