E’ il commento del Sindaco di Matera, Raffaello de Ruggieri, che aggiunge: “La priorità sarà data agli interventi per adeguare l’edilizia scolastica alle necessità dettate dal periodo di convivenza con il coronavirus. A settembre le scuole dovranno essere pronte ad accogliere i nostri studenti nella massima sicurezza. Il primo passo sarà la ristrutturazione del plesso della scuola elementare Nitti al Rione Serra Venerdì che ospiterà i ragazzi fino a quando non sarà pronto il nuovo edificio dell’istituto comprensivo Torraca, nell’ex centrale del latte. Ci sono poi da sostenere le attività produttive in difficoltà secondo modalità di intervento che saranno discusse in consiglio comunale”.
De Ruggieri ha infine rilanciato il piano di investimenti nelle opere pubbliche da realizzare entro la fine del mandato: “La priorità in questo caso – sottolinea il Sindaco – va alla Casa delle tecnologie emergenti. Non si tratta di costruire un edificio ma di far insediare una vera e propria impresa che porterà lavoro per i nostri giovani. C’è un investimento del Governo di 15milioni di euro per un progetto che vedrà Matera essere la prima città d’Italia ad ospitare una struttura come questa che farà da controcanto all’hub digitale comunale di San Rocco dove saranno presto attive tredici imprese innovative e un’area eccellente di ricerca del Cnr. Matera, candidata a divenire modello meridionale di Zona economica speciale 4.0 ha optato per ospitare industrie pensanti e non già industrie pesanti per esprimere occupazione e lavoro”.