Il divieto non si applica all’interno di bar, ristoranti o pizzerie e delle aree all’esterno di pertinenza degli esercizi.
Il mancato rispetto dell’ordinanza prevede sanzioni amministrativa che possono variare da 25 a 500 euro.
“E’ necessario – spiega il Sindaco - porre un argine ai fenomeni di degrado che negli ultimi giorni hanno interessato molti luoghi della città. Sono moltissime le segnalazioni da parte di cittadini che lamentano comportamenti pericolosi da parte di giovani che agiscono spesso sotto l’effetto di alcol. Ho segnalato la situazione al Prefetto della città e ho chiesto al comandante della Polizia Locale di intensificare i controlli per evitare il ripetersi di queste situazioni di degrado. Ho inoltre inviato una lettera alle associazioni di categoria dei commercianti per il rispetto dei limiti per l’inquinamento acustico
E’ necessario che tutti facciano la propria parte per assicurare una maggiore sorveglianza dei luoghi della città diventati ostaggio di gruppi di irresponsabili che li devastano mettendo a rischio l’incolumità dei residenti e di chi vi transita. Di fronte a comportamenti di pura inciviltà urbana, al disprezzo della qualità dei luoghi, e della tranquillità degli abitanti, si impone una drastica operazione preventiva diretta anche ad evitare la violazione dell’elementare regola di sicurezza anti-covid che è quella del distanziamento personale”.
L’ordinanza sarà in vigore fino al 30 ottobre 2020