Saranno garantiti i servizi pubblici essenziali: registrazione nascite e decessi, servizi cimiteriali, Protezione civile e Polizia Locale (per attività richiesta dall’Autorità Giudiziaria, per i trattamenti sanitari obbligatori, per il pronto intervento, per la ricezione atti).
Gli uffici comunali saranno regolarmente aperti nell’orario mattutino, dalle ore 9 alle ore 12.
Lo ha disposto un’ordinanza del Sindaco, Raffaello de Ruggieri. Il provvedimento si è reso necessario in considerazione del fatto che nei giorni di domenica 20 e lunedì 21 settembre avranno luogo le consultazioni elettorali e referendarie e che il personale dipendente sarà impegnato, nella giornata di martedì 22 settembre, nelle operazioni di scrutinio relative alle votazioni nonché nei prescritti adempimenti successivi.
Sono 570.730 gli aventi diritto chiamati alle urne per l’elezione del Sindaco e dei componenti del consiglio comunale, 26.205 femmine e 24.525 maschi.
Per il Referendum i votanti nel Comune di Matera sono invece 48.155 (23.204 maschi e 24.951 femmine). Sono infatti 2.575 i materani iscritti all’Anagrafe degli Italiani residenti all’estero (Aire) che non hanno comunicato entro il termine previsto (11 agosto 2020) la volontà di esercitare il diritto di voto nei seggi elettorali allestiti dal Comune. Potranno esprimere il loro voto nelle sedi di ambasciata e nei consolati italiani all’estero.
Sono complessivamente 62 i seggi allestiti nelle scuole comunali a cui si aggiungo tre seggi speciali: 2 nell’ospedale Madonna delle Grazie e uno nella casa circondariale di Matera.