Il sindaco, Domenico Bennardi, auspicando la designazione in tempi brevi della nuova governance, evidenzia che “il Comune di Matera non ha mai fatto mancare la disponibilità alla collaborazione e alla ricerca di soluzioni che consentano di portare la Fondazione fuori dal guado, di essere finalmente operativa e capitalizzare il lungo e importante percorso di Capitale europea della cultura”.
“L’eredità di Matera 2019 – prosegue Bennardi - non può restare prigioniera della mancata nomina della sua governance; il processo innescato due anni fa non può rischiare di arrestarsi. Ne va del futuro di Matera e della Basilicata. L’Amministrazione comunale auspica che l’orizzonte della Fondazione Matera-Basilicata 2019 non scompaia prima del 31 dicembre 2022, così come è previsto dallo statuto, e che si giunga quanto prima alla nomina di un direttore generale di elevato profilo”.
“Il nostro territorio e la nostra comunità hanno investito sulla cultura quale strumento per sperimentare nuovi modelli di sviluppo – aggiunge -, e Matera, in ogni caso, continuerà a farlo anche attraverso strumenti operativi per la valorizzazione e la gestione del patrimonio culturale cittadino”.
“Matera intende proseguire a proiettare nel futuro quello che il 2019 ha significato per l’Europa – conclude il primo cittadino -, portando avanti la propria autenticità. E’ una eredità feconda, che non può cadere nell’oblio”.