Il sostegno dell’Amministrazione comunale potrà concretizzarsi in una serie di agevolazioni che, di fatto, abbattono i costi e facilitano l’organizzazione delle iniziative: riduzione o esenzione dal canone per le affissioni pubblicitarie, esenzione dal canone d’uso di immobili comunali, possibilità di allaccio all’impianto di pubblica illuminazione; servizi e supporto del personale comunale; non è esclusa, inoltre, la possibilità di un eventuale riconoscimento di contributi finanziari.
“Abbiamo cambiato quello che in passato era l’approccio alla programmazione di eventi – afferma il sindaco, Domenico Bennardi -. E’ la prima volta che l’Amministrazione comunale propone l’organizzazione di iniziative culturali fino a sette mesi prima dal loro svolgimento – afferma il sindaco, Domenico Bennardi -. La programmazione degli eventi in una città a vocazione turistica ha l’effetto di produrre continuità delle presenze nel corso di tutto l’anno solare e di evitare la concentrazione di un numero eccessivamente elevato di turisti in un arco di tempo ristretto, con le conseguenti criticità di gestione. Con il tempo, l’analisi storica delle presenze dovrà tendere ad attrarre nuovi ospiti laddove negli anni precedenti è stato registrato un dato di presenze turistiche non soddisfacente. In tal senso – conclude il sindaco -, la strategia più coerente sarà quella di mantenere gli eventi tipici e puntare al potenziamento degli eventi nei periodi di scarsa affluenza per incentivare e distribuire la domanda in modo quanto più possibile omogeneo”.
Per l’assessore alla Cultura, Tiziana D’Oppido, “con questo Avviso pubblico il Comune intende offrire sostegno alla ripresa delle attività culturali sul territorio, consentire alle organizzazioni culturali e dello spettacolo di dare nuovo impulso alle loro programmazioni ed agli operatori del settore turistico di vedere la ripresa dei flussi in città e dell’economia ad essi connessa, dopo il difficile periodo pandemico da che ha fortemente provato entrambi i settori”.
“Una pianificazione coordinata delle iniziative – conclude D’Oppido – permettere anche di ottimizzare la fruizione da parte della cittadini e dei visitatori, aumentando la partecipazione del pubblico agli eventi”.