Lo scrive il sindaco Raffaello de Ruggieri, rispondendo a Michele Molinari, presidente degli Edili di Confapi Matera.
“Le motivazioni da Lei esposte – prosegue il sindaco – hanno già trovato riscontro nelle decisioni e nelle azioni di questa amministrazione, poiché ogni inerzia va vinta in un momento così critico per l’economia territoriale.
Posso quindi comunicarLe che il finanziamento derivato dal Fondo di Sviluppo e Coesione è stato già concretamente attivato, sia attraverso l’espletamento di gare, sia attraverso la definizione dei progetti preliminari propedeutici per poter attivare i successivi bandi.
Anche le due voci di spesa relative agli interventi sulle chiese rupestri del circuito urbano e sui contenitori culturali sono state definite rispetto a puntuali obiettivi. Prima della prossima primavera – prosegue il sindaco – tutte le procedure di gara degli interventi saranno avviate perché si possa giungere alla contrattualizzazione degli affidamenti nel termine perentorio fissato dalla legge.
E’ sottinteso che il tempo trascorso è stato soprattutto destinato alla costruzione di procedure legittime per la costituzione e la individuazione di soggetti progettuali interni ed esterni.
In questo quadro sono risultate determinanti le proposte del consiglio comunale fatte proprie dalla norma statale (Legge di Stabilità) che ha autorizzato il Comune – conclude il sindaco - a derogare dai vincoli di assunzione del personale e riproporre, nell’ambito delle norme di riferimento del recupero dei rioni Sassi, la costituzione di un’apposita e coerente unità di progettazione e di gestione”.