, ma anche il futuro di un luogo così unico riconosciuto dal 1993 come Patrimonio Unesco e Capitale europea della Cultura nel 2019.
Sono stati questi alcuni dei temi toccati dai giornalisti del magazine giapponese “Bella Italia” che oggi hanno incontrato Paola D’Antonio, assessore ai Sassi per una lunga intervista.
Particolare interesse ha provocato il racconto del modo in cui I materani hanno affrontato la tarsfoermazione della loro vita dopo l’allontanamento dai Sassi e come, oggi, vivono la centralità di Matera dopo la vittoria nella corsa a Capitale europea della Cultura.
L’incontro rientra nell’ambito di una serie di focus che la redazione intende realizzare per celebrare il 150mo anniversario delle relazioni Italo-giapponesi, grazie ad un progetto della Camera di Commercio di Matera e della Fondazione Matera-Basilicata 2019.
Nel corso della lunga intervista l’assessore D’Antonio ha ripercorso le vicende più importanti del cammino della città, una delle più antiche al mondo e ne ha descritto i tratti salienti e le peculiarità che hanno condotto anche alla vittoria nella corsa a Capitale europea della Cultura.
Obiettivo del colloquio è stato quello di descrivere il patrimonio italiano, e di Matera in particolare, con le sue tradizioni culinarie, storiche, culturali, economiche e turistiche.
L’assessore D’Antonio è stata intervistata da Iwao Takagi, Miki Nakano, Masaki Inui e Nobuyo Saito.