Così il sindaco Raffaello de Ruggieri ricorda l’artista giapponese, scomparso all’età di 90 anni la cui opera è rappresentata a Matera da “La Goccia”, scultura che si trova in piazzetta Pascoli.
“Già nel 2010 fu protagonista delle Grandi Mostre nei Sassi – prosegue il sindaco - portando con se’ la simbologia orientale e il suo profondo e coerente rapporto con la natura, cui la sua opera fu perennemente ispirata. A Matera – prosegue il sindaco - resta un significativo esempio della sua espressione artistica alla ricerca dell’assoluto: la Goccia, infatti, è la metarora di Matera, quale città perenne come appunto la goccia della pioggia che cadendo dal cielo irrora e fruttifica i campi per ritornare come nuvola feconda in cielo.
In sostanza – conclude il sindaco – la Goccia di Kengiro Azuma scandendo il ciclo delle stagioni, rappresenta al tempo stesso il ciclo della vita”.