“Gli immobili ubicati nei rioni Sassi, in via Ridola, in piazza del Sedile, in via S. Biagio, in via Lavista, in via Ascanio Persio e in via del Corso, destinati ad attività che comportano a qualunque titolo emissioni in atmosfera, devono essere dotati di idoneo sistema per l’allontanamento dei fumi e degli odori prodotti secondo le norme vigenti in materia”.
Il provvedimento si è reso necessario anche a causa del proliferare di attività di ristorazione e somministrazione al pubblico oltre ad attività artigianali di preparazione e vendita di prodotti alimentari.
Il fenomeno, inoltre, registra segnali di crescita e richiede strumenti di controllo che garantiscano la salute dei residenti in abitazioni dello stesso ambito condominiale o nelle vicinanze.
L’ordinanza del sindaco giunge mentre il Comune, per disciplinare organicamente la materia, si sta dotando del Regolamento per l’igiene e la sanità pubblica.
Gli immobili ubicati nelle strade già indicate devono essere dotati comunque di sistemi di abbattimento delle emissioni.
Il Dipartimento Prevenzione Collettiva Salute Umana della Asm è incaricato della verifica preventiva dell’idoneità dei sistemi che si intendono impiegare.