organizzato dall'Associazione ComunicÆtica MadeinMurgia.org e Città Metropolitana di Bari, il vice sindaco di Matera Giovanni Schiuma ha sottolineato gli elementi che vedono in due azioni fondamentali la traduzione concreta della posizione di Matera: ruolo-cerniera nell’area murgiana e vetrina permanente delle produzioni enogastronomiche e agricole dei territori.
“Il tema dell’ innovazione nel sistema agricolo – ha spiegato – ha messo in evidenza come nell’attuale momento storico, con una drastica riduzione del costo sul mercato dei prodotti agricoli con il grano che oscilla fra 22 e 25 euro, il crollo del prezzo del latte e l’invasione sul mercato italiano della cagliate dei mercati centro europei, sia fondamentale mettere in campo azioni innovative che puntino sul rilancio del settore primario. L’innovazione tecnologica può intervenire per l’efficienza e la produttività delle attività lavorative; in quanto all’efficienza organizzativa per qualificare le aziende, diventano fondamentali – ha proseguito Giovanni Schiuma, che è anche assessore all’Innovazione e Pianificazione strategica - il ricambio generazionale e l’innovazione del mercato che comprendono azioni di marketing e collocazione dei prodotti enoagstronomici nei segmenti alti del mercato, facendo leva su made in italy nel mondo.
In questa prospettiva matera 2019 – precisa ancora – è guardata con grande attenzione dal territorio murgiano come vetrmna nel mondo dei prodotti mediterranei agricoli.
Matera 2019 deve offrire, essendo un brand che attrae sempre maggiore attenzione, la collocazione di una vetrina sia concettuale che fisica dei prodotti lucani e murgiani, valorizzando anche la posizione cerniera che Matera riveste. Propongo che a Matera – conclude l’assessore - venga istituito uno spazio permanente dei prodotti enogastronomici e agricoli lucani e dei territori murgiani tanto più che molte aziende pugliesi operano già sul nostro territorio e potrebbero leggere questa azione, come sinergia in vista di una filiera complessiva. In questo senso esiste già un confronto con la Regione Basilicata”.