Insieme a lui, il dirigente ing. Sante Lomurno, l’ing. Emanuele Lamacchia Acito e il disaster manager di Legambiente Pio Acito.
Nel corso del sopralluogo lungo il percorso interessato dagli episodi dei giorni scorsi, sono state individuate già alcune criticità.
“Da una prima verifica, sembra che il danno – spiega l’assessore Michele Casino - sia stato causato dalla neve e dall’abbassamento delle temperature che hanno creato crepe nelle fessure. Per questa ragione abbiamo provveduto a mettere in sicurezza anche la zona dell’affaccio di Porta Pistola.
Nell’ambito di un progetto preliminare già esistente, che riguarda la riqualificazione della zona – aggiunge l’assessore – stiamo individuando le risorse per effettuare l’ancoraggio di alcune reti metalliche per speronare il muro e contenere l’eventuale cedimento di massi o tufi. Si interverrà anche sotto il profilo architettonico per apportare migliorìe di tipo estetico.
E’ evidente che i crolli che si sono verificati richiedono, nel complesso, un intervento più ampio che passi ad esempio anche da un muro di contenimento da realizzare nella zona di Porta Pistola”.
Nel corso del sopralluogo, inoltre, l’assessore Casino ha verificato anche la pericolosità del percorso pedonale che conduce al ponte tibetano.
“Nelle prossime ore – precisa – invierò all’Ente Parco della Murgia una segnalazione ufficiale affinchè si provveda e rendere meno insidioso quel passaggio”.