“Agenti dell’Ufficio Sassi e della Polizia locale controlleranno, palmo a palmo, non solo tutte le strutture ricettive del centro storico e delle aree turistiche, i b&b, le guide abusive, le case-vacanze, ma anche i cartelli selvaggi, le auto parcheggiate in violazione del codice della strada”.
“Il patrimonio Unesco non vuol dire musealizzare i luoghi, ma al contrario aprirli per valorizzarne tutte le potenzialità”.
“Il ruolo svolto dal presidio medico in un’area ad altissima affluenza turistica, rappresenta un servizio fondamentale che non può essere disgiunto dalla garanzia di sicurezza che quest’area deve mantenere”.
“Il progetto Cardium, presentato nel marzo scorso, dal Comitato Promotore club Unesco rappresenta una iniziativa di grande valore per l’area dei Sassi e più in generale per il territorio, a conferma di una realtà operativa, rivolta a tutte le fasce sociali, e in grado di rappresentare un elemento con cui interloquire”.
“Una occasione nel corso della quale la bellezza ha fatto da perno di una iniziativa che vede Matera coinvolta anche attraverso l’attività di Donne 2019.
“Le azioni necessarie per garantire l’adeguata tutela di molti luoghi dei Sassi, deve tenere in considerazione molti elementi, alcuni dei quali legati al progressivo aumento delle presenze in città, come testimoniano anche i dati diffusi in queste ore”.
Il percorso di Matera verso il 2019, anno in cui sarà Capitale europea della Cultura, è stato al centro dei lavori del tavolo di lavoro che si è riunito a Roma
“L’incontro promosso nei giorni scorsi all’ex Ospedale San Rocco sul patrimonio Unesco di Matera aveva carattere propedeutico e concentrato sulle proposte progettuali in itinere o in corso che vedono solo alcune realtà istituzionali impegnate in questo senso”.
Implementare e rafforzare il lavoro di rete per rendere organico e più forte il ruolo che associazioni, istituzioni, scuola e realtà di settore svolgono ognuna per le proprie competenze”. E’ questo uno degli elementi emersi nel corso dell’incontro promosso all’ex Ospedale S. Rocco
“Una iniziativa importante, significativa, perché si affida agli uomini il messaggio antiviolenza”. Così l’assessore ai Sassi e Patrimonio Unesco, Paola D’Antonio