“Sin dall’anno scolastico 2018-2019 il ministero ha qualificato la mensa scolastica come ‘di eccellenza’, per la qualità e la tracciabilità dei prodotti biologici utilizzati – spiega il sindaco, Domenico Bennardi -. Questo riconoscimento ha consentito alla nostra città di beneficiare di premialità e consentire l’accesso a fondi aggiuntivi che sono stati destinati a sostenere le famiglie attraverso due modalità differenti: per l’anno scolastico 2019-2020 saranno attribuiti ulteriori buoni pasto sul conto virtuale del borsellino elettronico, mentre per l’anno successivo sono serviti a scongiurare l’aumento degli stessi buoni pasto.”
L’assessore alla Scuola, Giuseppe Sarli, spiega che “i fondi sono stati utilizzati conformemente alle linee guida fornite dal ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali”.
“Inoltre – aggiunge -, è stato utilizzato un meccanismo che prevede una diretta proporzionalità tra pasti effettivamente fruiti dai singoli utenti e buoni che saranno loro attribuiti”.
Tutte le info relative al buoni pasto sono consultabili sul sito del servizio di refezione scolastica, a questo LINK .