Il progetto sarà integrato con quello di valorizzazione dell’antica Via Appia, finanziato dal Mibact e – per il territorio lucano – dal Patto per la Basilicata.
Nella stessa giornata un analogo protocollo d’intesa è stato firmato, a Roma, tra i ministri Delrio e Franceschini con le Regioni Basilicata, Campania e Puglia.
All’incontro che ha portato alla firma era presente l’assessore alla Mobilità del Comune di Matera Valeriano Delicio.
“Ribadiamo l’importanza della sostenibilità e della rilevanza che in tutta Europa hanno le ciclovie e i turisti. Il cicloturismo conferma di essere più che uno sport, uno stile di vita, una scelta che viene fatta nel pieno rispetto dei territori e delle loro unicità.
L’indirizzo di tutti i Paesi, ormai, è concentrato sugli itinerari che passano attraverso le ciclovie e Matera, che sarà Capitale europea della cultura nel 2019, sostiene con profonda convinzione queste buone pratiche”.
Il Comune di Matera curerà l’attuazione del tratto da masseria Jesce all’area del Parco delle chiese rupestri e alla città di Matera. Si tratta di sono azioni per la mobilità lenta, a servizio del turismo ciclabile e pedonale, che confermano il ruolo centrale della città e il momento favorevole per la costituzione di strutture stabili per lo sviluppo turistico, anche per differenziare l’offerta.