“Questa manifestazione puà rappresentare un tassello importante nella concezione di produzione culturale su cui questa amministrazione si è concentrata da sempre. Il concetto ispiratore di questa iniziativa, punta su valorizzazione e sostenibilità dei luoghi oltre all’importanza di un patrimonio come quello della memoria collettiva”.
“L’alta affluenza di turisti nei Sassi e nel centro durante il Ponte di Ferragosto, mostra il grande appeal di Matera e il fascino che esercita sui visitatori di tutto il mondo”.
L’Assessore ai Lavori Pubblici Michele Casino comunica che sono stati consegnati alla Be.Te.Co Costruzioni srl di Ruvo di Puglia i lavori di riqualificazione e adeguamento dei percorsi pedonali di accesso ai siti turistici e culturali nei rioni Sassi.
Intervenendo ai lavori dell’incontro promosso alla Chiesa di Cristo Flagellato su “Materiali e architettura, limiti e possibilità”, l’assessore ai Sassi Paola D’Antonio ha affrontato un discorso di prospettiva sottolineando l’importanza di fare della città di Matera “Un laboratorio di tecnologie e materiali per interventi di recupero e architettura”.
“ Si tratta un provvedimento che riguarda unità già in uso all’associazione Teatro Matera, dal 1977, anno in cui tutte le unità vennero affidate dall’Intendenza di Finanza di Matera in custodia alla stessa associazione”. Così l’assessore ai Sassi Paola D’Antonio commenta e ricostruisce il caso sollevato dal presidente della Cna di Matera, Leonardo Montemurro relativo all’assegnazione di alcuni immobili nei Sassi ad una sola realtà.
“I dati sul sommerso nel settore turistico e in particolare in quello alberghiero, confermano la linea che ci siamo dati avviando controlli a tappeto sui differenti comparti di questo settore”.
“Agenti dell’Ufficio Sassi e della Polizia locale controlleranno, palmo a palmo, non solo tutte le strutture ricettive del centro storico e delle aree turistiche, i b&b, le guide abusive, le case-vacanze, ma anche i cartelli selvaggi, le auto parcheggiate in violazione del codice della strada”.
Presentate le nuove misure che riguarderanno l’attuale zona a traffico limitato nei Sassi, i nuovi servizi navetta per i Sassi e per il Belvedere e il numero unico per il servizio Radiotaxi.
“Il ruolo svolto dal presidio medico in un’area ad altissima affluenza turistica, rappresenta un servizio fondamentale che non può essere disgiunto dalla garanzia di sicurezza che quest’area deve mantenere”.
“Il progetto Cardium, presentato nel marzo scorso, dal Comitato Promotore club Unesco rappresenta una iniziativa di grande valore per l’area dei Sassi e più in generale per il territorio, a conferma di una realtà operativa, rivolta a tutte le fasce sociali, e in grado di rappresentare un elemento con cui interloquire”.