“Le due città da tempo coltivano relazioni istituzionali – afferma Bennardi -. Abbiamo convenuto che può essere il momento giusto per investire sul rispetto dell’ambiente, la cura delle persone e del territorio, per un turismo attento al patrimonio naturale, artistico e culturale: su queste basi abbiamo ritenuto di poter lavorare insieme, secondo un approccio che Matera ha già fatto proprio, e cioè il modello del turismo sostenibile”.
A proposito del Patto “E-Matera”, il sindaco Bennardi ha preannunciato che nei prossimi giorni saranno convocati tutti i sottoscrittori, per la costituzione del Comitato di coordinamento: “In questo modo – ha detto – la realizzazione delle attività e l’operatività sarà nelle mani dei rappresentanti degli operatori del settore, che avranno un’interfaccia costante con l’Amministrazione comunale; nel frattempo dal Palazzo di Città si lavora per preparare e gestire la fase di rilancio delle attività durante il periodo immediatamente successivo alla ‘sospensione’ determinata dall’emergenza epidemica: dal G20 in poi – ha concluso -, Matera sarà proiettata nuovamente sulla scena internazionale grazie ad una progettualità che mette a frutto le esperienze e le competenze di istituzioni e imprenditori”.