Le opere dell’artista spagnolo saranno ospitate nella cornice delle chiese rupestri di Madonna delle Virtù e San Nicola dei Greci mentre tre grandi sculture sono state posizionate nel centro storico e nei Sassi.
“In attesa del giorno dell’inaugurazione - aggiunge De Ruggieri - la città sta vivendo la testimonianza artistica di Dalì con la collocazione in città di tre grandi sculture originali certificate e autentiche: l’Elefante spaziale (piazza Vittorio Veneto - via San Biagio), il Pianoforte surreale (piazza San Francesco) e la Danza del tempo (via Madonna delle Virtù). Con tali opere si rafforza la dignità urbana di Matera e la sua proposta culturale nella imminenza del 2019.
Ancora una volta il Circolo La Scaletta – conclude il Sindaco - con discrezione e con concretezza ha offerto un arricchimento della dignità culturale di Matera.
Le tre grandi opere scultoree di Salvador Dalì stanno esaltando il valore urbano della città ed esprimono un colloquio sublimante con gli spazi che le ospitano. E’ la testimonianza di quanto possa valere l’apporto gratuito di una associazione civica che serve, da 60 anni, Matera. Per questo il Comune esprime attestazioni di riconoscente gratitudine per l’alta qualità culturale della iniziativa”.
Di seguito una sintesi del comunicato ufficiale della società Dalì Universe.
La mostra dal titolo “La persistenza degli opposti”, sarà inaugurata il prossimo primo dicembre è stata organizzata dalla Dalí Universe, società che gestisce una delle più grandi collezioni private di opere d’arte dell'artista al mondo, e realizzata grazie alla collaborazione del Circolo La Scaletta, con il patrocinio gratuito dell’Amministrazione comunale di Matera.
L’esposizione, che sarà aperta al pubblico dal 2 dicembre, è stata curata da Beniamino Levi, presidente della Dalí Universe, con il supporto di Marco Franchi general manager della società, la direzione artistica di Roberto Pantè e con il coordinamento delle attività internazionali di Patrizia Minardi.
La mostra costituisce un viaggio tematico che indaga all'interno della psicologia e dell'ispirazione artistica di Dalí, incastonato nella cornice storico millenaria dei Sassi di Matera e presenta circa 150 opere tra sculture grandi e piccole, illustrazioni, opere in vetro e arredi dell'artista, coniugate a una serie di exhibit multimediali che rendono il percorso multisensoriale e arricchiscono la percezione emozionale dello racconto espositivo.
Quattro i temi cari all'artista che si susseguono nel percorso museale. Quattro dicotomie, il tempo, millenario e fugace, l'involucro duro e il contenuto molle, la dialettica tra religione e scienza, la metamorfosi della realtà in surrealtà, accompagnano il visitatore nella conoscenza del maestro catalano, in una mostra unica nel suo genere e fortemente innovativa rispetto a tutte le precedenti esposizioni dedicate a Dalí.
Matera 15 novembre 2018