La seduta -fiume del consiglio comunale, durata quasi sei ore è stata caratterizzata da lungo dibattio che ha seguito ogni punto all’ordine del giorno un lungo e articolato dibattito sviluppato su ognuno dei punti relativi ai debiti fuori bilancio.
L’assemblea ha innanzitutto affrontato i debiti fuori bilancio, approvandoli.
Il prossimo consiglio comunale sarà chiamato ad affrontare, tra gli altri, un tema di stretta attualità che riguarda la manovra di bilancio che comprende la tariffazione della Tari.
“La prossima seduta rappresenterà un importante momento per l’assemblea consiliare chiamata ad occuparsi di temi economico finanziari particolarmente significativi”.
Uno strumento strategico in grado di disegnare il futuro della città che sarà Capitale europea della Cultura nel 2019 e per integrare sviluppo urbano e sviluppo sociale attraverso adeguati meccanismi di pianificazione.
Il Consiglio Comunale è convocato in seduta straordinaria e urgente in 1^ convocazione alle ore 9,00 di venerdì 7 luglio 2017 e in 2^ convocazione alle ore 9,00 di lunedì 10 luglio 2017 nella Sala Consiliare della Provincia posta in via Ridola n.60, Matera, per la trattazione del seguente ordine del giorno:
Si è concluso con l’approvazione del bilancio consuntivo con 20 voti a favore, 3 astenuti e 1 contrario, il consiglio comunale monotematico sul bilancio consuntivo.
Commentando il risultato del voto il sindaco ha detto: “Abbiamo un bilancio in ordine e questo ci consente di dire che le fondamenta sono sane".
Con 18 voti favorevoli, 1 contrario (Antonio Materdomini) e 5 astenuti (Rocco Buccico, Nunzia Antezza, Giovanni Scarola, Vito Tralli e Gianfranco De Mola) il consiglio comunale ha approvato il bilancio di previsione 2017-2019.
Sarà fissata all’8 aprile in prima convocazione alle 9,30 e in seconda convocazione il 10 aprile sempre alle 9,30 la seduta del consiglio comunale che si è tenuta oggi e che è stata rinviata. La conferenza dei capigruppo ha scelto queste date per tornare a discutere dell’ordine del giorno previsto nella seduta del 28 marzo.
Con 15 voti a favore, 10 astenuti e 1 contrario il consiglio comunale ha rinviato la discussione dei punti all’ordine del giorno alla seduta del 28 marzo (già convocato con proprio odg alle 9,30) prossimo unendo i due odg.
La seduta si era aperta con l’intervento del sindaco Raffello de Ruggieri che aveva illustrato l’attuale situazione politica: “Ci sono momenti della storia della città che non possono essere affrontati con metodi, azioni e visio
Votato all’unanimità, il consiglio comunale su proposta dei capigruppo che si erano riuniti durante una pausa della seduta, si è deciso di rinviare l’assemblea a giovedì 23 marzo alle ore 9 nella sala consiliare della Provincia.
IIl consiglio comunale di ieri si è aperto con un minuto di silenzio in ricordo delle vittime della tragedia dell’hotel Rigopiano di Farindola e delle vittime della Shoah, in occasione del Giorno della Memoria.
I lavori si sono poi aperti con l’intervento del consigliere Salvatore Adduce, capogruppo del Pd il quale ha chiesto al sindaco di riferire al consiglio comunale circa la situazione politica.